Una fermata rinom(in)ata
Oggi mi è tornata in linea una piccola e vecchissima proposta del 2008 che avevo fatto dopo la presentazione di LineeLecco e Comune delle nuove apparecchiature elettroniche di avviso di orari e ritardo dei bus alle fermate.
Insieme alla gratuitá dei bus, con l'aumento dell'Irpef, e il potenziamento delle corse, l'allargamento della zona pedonale e Ztl, la diversa e più puntuale gestione e controllo di soste e parcheggi, avevo proposto appunto una piccola iniziativa che altre Città avevano già o comunque hanno successivamente adottato:
La sponsorizzazione delle varie fermate dei bus aggiungendo al nome tradizionale della fermata anche quello dello sponsor, i cui proventi erano appunto poi da destinare esclusivamente alla mobilità sostenibile e alla sicurezza stradale.
Ovviamente non tutte le fermate hanno la possibilità di essere sponsorizzate e non può e non deve essere la priorità dell'Amministrazione o di LineeLecco, ma visto il numero delle stesse, quelle con pensilina o comunque spazio adeguato, la possibilità ora del messaggio mobile elettronico di annuncio fermata anche sugli stessi bus cittadini potrebbe essere una opzione, piccola e sperimentale, per sostenere investimenti e spese finalmente per pittare le strisce pedonali, illuminare gli attraversamenti, posizionare corretti dissuasori di velocità, così nella sostanza, in un attimo, rendere reale la zona30 in Città che al momento è solo in teoria voluta dall'Amministrazione, nonché ampliare la gratuitá del bus in determinati giorni/orari.
La sponsorizzazione delle varie fermate ovviamente potrebbe essere estendibile anche ai parcheggi e aree di sosta e sulla bigliettazione, tutto con un layout unico e non invasivo.
In tempi di buchi di bilancio e extratasse non risolverà i problemi ma potrebbe permettere alcune scelte che oggi tardano a essere fatte pur essendo a tutela e benessere dei cittadini.