Valgreghentino: servono posti nei cimiteri. Approvato il Piano per realizzare i lavori

Prima di procedere con l'adozione della variante generale al PGT - "tappa importante di un percorso che d'ora in avanti offrirà la possibilità ai cittadini di presentare eventuali osservazioni e suggerimenti concreti per il territorio" - nella serata di ieri il Consiglio Comunale di Valgreghentino ha approvato un "nuovo" Piano cimiteriale propedeutico alla realizzazione di lavori sia nel camposanto in centro che in quello di Villa San Carlo, che risultano anche abbastanza urgenti a causa della progressiva diminuzione di spazi per le sepolture.
"In frazione la situazione è più favorevole, ma a Valgreghentino i posti sono pressochè esauriti" ha spiegato il sindaco Matteo Colombo dopo la presentazione a cura dell'assessore Barbara Fumagalli, senza nascondere la necessità di procedere rapidamente su questo fronte. Il primo passo sarà quindi la realizzazione degli ossari: il progetto - del valore stimato di 70-80.000 euro - sarà illustrato già durante il prossimo Consiglio Comunale, con l'obiettivo di approvarlo quanto prima per chiudere il cantiere entro la fine dell'anno; a seguire, poi, si ragionerà sui loculi, altrettanto necessari ma più dispendiosi dal punto di vista economico (si parla di circa 150-160.000 euro).
"Bisognerà capire se riusciremo a finanziarli con le nostre casse o se dovremo ricorrere ad altri strumenti, ma in ogni caso non potremo andare oltre il prossimo anno" ha sottolineato ancora il primo cittadino spiegando, in risposta a una domanda della capogruppo di minoranza Anna Clara Bassani sulle tempistiche dei lavori, come la soluzione di "dirottare" le sepolture al cimitero di Villa non possa essere sostenibile sul lungo periodo, avendo circa 30-35 morti ogni dodici mesi solo in paese, a cui si aggiungono quelli provenienti da Olginate e Capiate in quanto legati alla Parrocchia di San Carlo. In corso ragionamenti, inoltre, per un Giardino delle Rimembranze (per la dispersione delle ceneri) a Valgreghentino e per i servizi igienici, che però a Villa andrebbero realizzati all'esterno dell'area del camposanto. Ravvisata dall'Amministrazione, infine, la necessità di eliminare le barriere architettoniche, a partire da quella rappresentata dalla pavimentazione in ghiaia.
"L'approvazione di questo Piano è sicuramente un passaggio chiave" ha commentato il consigliere di minoranza Stefano Simonetti, ribadendo la richiesta formulata in Commissione di valutare adeguatamente la collocazione del Giardino delle Rimembranze. "Guardando alla situazione di Valgreghentino forse si è aspettato un po' troppo, ma è anche vero che si tratta di un problema che riguarda tante realtà locali".
L'apposita delibera è stata quindi approvata all'unanimità.