Calolzio: donato alla Comunale AVIS un ritratto del fondatore Giovanni Mapelli

Si è aperta con una bella sorpresa, tenuta "segreta" fino all'ultimo, l'assemblea annuale dell'AVIS di Calolzio, svoltasi nella mattinata di domenica 26 febbraio nel salone dei Volontari del Soccorso. Il Comune di Monte Marenzo, nella persona del sindaco Paola Colombo, ha infatti voluto donare alla sezione un quadro di legno intarsiato raffigurante il ritratto di Giovanni Mapelli, fondatore dell'associazione che tuttora porta il suo nome, venuto a mancare il 10 ottobre 1990.



Per tutti i presenti è stata una vera sorpresa: pochi o nessuno sapevano dell'esistenza dell'opera, realizzata dal signor Antonio Valsecchi (classe 1928, scomparso nel 1992), grande amico di Mapelli, artigiano e artista calolziese. Paola Colombo, accompagnata dall'ex donatrice Daniela Pellegatta, ha ricordato che il signor Valsecchi ha ricevuto la cittadinanza onoraria del paese per gli importanti lavori realizzati e donati al Comune di Monte Marenzo, oltre che per il suo impegno nei laboratori estivi in cui insegnava ai ragazzi l'arte della lavorazione del legno e dell'intarsio.



Il sindaco ha inoltre fatto presente che nella sala consiliare del Municipio sono esposte diverse opere del signor Valsecchi, catalogate e ordinate come disposto da lui stesso. Il ritratto di Giovanni Mapelli era stato donato fuori da questo ambito, e per tale motivo è stato deciso di consegnarlo alla Comunale AVIS.



Sul retro del quadro è riportata la scritta "MAPELLI CAV. GIOVANNI - COMPOSIZIONE IN LEGNO DI ANTONIO VALSECCHI detto DUNANTONE - LEGNI USATI: NOCE NAZIONALE, EBANO, BAGOLARO, DUSSIE'- CALOLZIOCORTE INVERNO 1990/91". Da queste note si desume che l'opera è stata realizzata in occasione della morte del fondatore dell'associazione. Grande l'emozione e lo stupore di tutti i presenti, e in modo particolare del figlio di Giovanni Mapelli, Adelio, che ricopre all'interno della Comunale la carica di vice presidente.



L'assemblea - a cui hanno partecipato anche il sindaco di Calolzio Marco Ghezzi con il suo vice Aldo Valsecchi, il primo cittadino di Erve Giancarlo Valsecchi e il "numero due" dell'AVIS Provinciale Giorgio Grassi, oltre a tutti i membri del Consiglio direttivo - è continuata come da ordine del giorno, con l'esposizione da parte della presidente Roberta Galli delle numerose attività svolte nel 2022 e già messe in cantiere per il 2023, con i dati in cifre della Comunale e l'esposizione del bilancio (per la relazione CLICCA QUI).


Al centro Roberta Galli, in piedi sulla destra Paola Colombo

Sono poi intervenuti i tre sindaci dando, plauso alla Comunale AVIS per l'intensa attività svolta. Roberta Galli ha ringraziato, in modo particolare, gli amministratori di Calolzio, giunti al termine del loro mandato, sottolineando la loro costante presenza alle assemblee e agli svariati eventi, assecondando tante belle iniziative, ultima delle quali la "Panchina del Dono". Ringraziamenti che sono stati reciproci, soprattutto da parte del sindaco Ghezzi nei confronti dell'associazione e in modo particolare della dottoressa Galli, che si è spesso spesa collaborando con l'Amministrazione per il bene del Comune.
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