Elezioni amministrative: fissata la data, si vota in 5 comuni del lecchese
Fissate le elezioni amministrative 2023. Si vota il 14 e 15 maggio. 592 i comuni appartenenti alle regioni a statuto ordinario chiamati a rinnovare l'amministrazione, a cui si aggiungono ulteriori 42 municipalità tra Sardegna, Trentino-Alto Adige e Valle d'Aosta, regioni a statuto speciale che hanno facoltà di decisione "in proprio". Chiudono il cerchio 24 comuni in Friuli Venezia Giulia e 128 in Sicilia, dove l'appuntamento con le urne è calendarizzato rispettivamente il 2-3 aprile e il 28-29 maggio. Nel lecchese questa tornata anomala interesserà in primis Calolzio, quale centro più popoloso. Il sindaco uscente è Marco Ghezzi, in rampa di lancio per la ricandidatura quale portabandiera della coalizione di centrodestra, con la Lega surclassata però da Fratelli d'Italia sia alle politiche sia alle ancor più recente regionali, dettaglio che in qualche modo potrebbe rimettere in discussione gli equilibri interni al gruppo.
Il 14 e 15 maggio si voterà poi a Robbiate e Oliveto Lario, comuni ora retti, sotto un vessillo civico, da Daniele Villa e Bruno Polti arrivati a scadenza di mandato. Non così per il leghista Giovanni Bruno Bussola di Ballabio, dimessosi nei mesi scorsi, con le redini dell'amministrazione passate ad un commissario che traghetterà per l'appunto il paese fino alle amministrative di questa primavera.
Da ultimo, torneranno ai seggi anche i cittadini di Valvarrone, il comune istituito il primo gennaio 2018 per effetto della fusione tra Introzzo, Tremenico e Vestreno e affidato quale primo sindaco a Luca Buzzella, espressione della lista Progetto Comune.