Lecco: - 298mila euro sulle manutenzioni stradali ma il Piano delle opere resta 'ricco'

L'assessore Maria Sacchi
Il bilancio triennale di previsione, che è in discussione in questi giorni a Palazzo Bovara, vede parecchie risorse impegnate nel patrimonio, nelle manutenzioni e nelle opere pubbliche. Capitoli illustrati durante la commissione prima di mercoledì sera dall’assessore ai Lavori pubblici Maria Sacchi.

Il patrimonio assorbe 364mila euro per le spese condominiali degli immobili di proprietà del Comune (68mila euro) e per le spese di affitto: 77.660 euro per il condominio Elle della Provincia, 100.711 euro per gli uffici alla Meridiana e 51mila euro per la scuola materna del Caleotto. Sacchi ha precisato che “il costo di locazione per gli uffici comunali presso la torre della Meridiana comprende tutte le spese, incluso riscaldamento, raffreddamento e pulizia, ad eccezione della luce. E il risparmio ottenuto dalla dismissione degli uffici in via Sassi va dai 57 ai 64mila euro annui”.

Somme sostanziose vanno a coprire il capitolo manutenzioni e utenze. Per quanto riguarda in particolare il costo di acqua e riscaldamento serviranno 51mila euro per gli asili nido, 44mila per la biblioteca, 24mila per il CSE di via Tagliamento, 22mila euro per il CFP di via Montessori, 26mila euro per il Cento civico Pertini, 4.800 per le sale civiche, 25.650 euro per fontane e lavatoio, una voce questa tagliata di molto rispetto agli anni precedenti. Acqua e gas per i musei costeranno 125mila euro, per quanto riguarda il riscaldamento la bolletta ammonterà a 50.250 euro al Palazzo della Paure, 21mila euro per le scuole materne, 375mila euro per le elementari, 390.950 per le medie, 34mila per la Polizia locale e 157mila per i servizi generali. Batosta sull’illuminazione pubblica con aumento di 815mila euro che farà schizzare il costo a 1.350.000 euro.

Sulle manutenzioni resta invariata la spesa di 127.500 euro per i cantonieri di comunità, scende di 20mila euro e si assesta a 114.750 euro il costo per la manutenzione di parte verde appaltata alla cooperativa Il Grigio tramite l’Impresa sociale Girasole; tagliato anche il servizio reso dalla cooperativa Duemani che scende a 29mila euro (-118mila euro) per il solo servizio di apertura e chiusura dei parchi, dal momento che la gestione del verde pubblico sarà affidato tramite un nuovo appalto in corso per 344mila euro all’anno. Costerà un po’ meno il servizio di sgombero della neve (85mila euro). Per le altre manutenzioni sono stati stanziati 255mila euro per i fabbricati, 42.500 euro per la manutenzione dei giochi, 176mila euro per la segnaletica, 95mila euro per la manutenzione delle strade con un taglio rispetto al 2021 di 298mila euro.

Il bilancio previsionale si porta poi con sé il Piano delle opere 2023 che prevede: 250mila euro per i lavori di manutenzione straordinaria delle strade per la realizzazione della prima fase del Pgtu, 4 milioni - finanziati dalla Regione - per l’adeguamento dello svincolo del Bione, 1.244.000 per la manutenzione straordinaria della Carducci, 8.135.000 euro (di cui 5 milioni messi da Regione) per la ristrutturazione completa della De Amicis, un milione per la demolizione della scuola in via Timavo a Bonacina e la ricostruzione di un nido, 3.885.000 euro (per 2,5 milioni messi dal Pnrr) per i lotti 1 e 2 della riqualificazione di Villa Manzoni, 3.460.000 euro per il lotto definitivo del Teatro della società, 1.100.000 interamente finanziato dal Pnrr per la riqualificazione dell’immobile di via dell’isola, altri 300mila euro sempre dal Pnrr per la riqualificazione della ex casa del custode di via De Gasperi a Santo Stefano e 300mila euro dal Pnrr per l’area esterna della biblioteca. La riqualificazione energetica della piscina del Bione costerà 433.729 (di cui 349.600 stanziati da Regione), 1.200.000 euro serviranno per realizzare la passerella pedonale alle Caviate che dal distributore della Tamoil porterà fino alla piazzetta della ciclabile, 10 milioni (di cui 6,7 dal Pnrr) andranno per la riqualificazione del lungolago e della ciclabile. Quasi interamente finanziato da Regione Lombardia l’intervento di 850mila euro per la realizzazione dell’itinerario ciclo-turistico Bione-Rivabella, mentre sarà il ministero a coprire quello per l’itinerario ciclo-turistico di raccordo con lo scalo ferroviario di Maggianico. La riqualificazione della stazione a monte e a valle della funivia richiederà 624mila euro, a cui se ne aggiungo 505.204 dal fondo pluriennale vincolato; gli interventi di prevenzione e ripristino del dissesto idrogeologico costeranno 440.385 euro e la nuova area verde e dog park 200.990, con un contributo regionale di 35.900.

Molto duro Corrado Valsecchi (Appello per Lecco): “Lo scenario è peggiore di quello che temevo. Si rifanno le strisce della segnaletica orizzontale ma si rinuncia ad un riordino manutentivo delle strade e se le strade non si mettono a posto rischiamo anche di avere problemi sul fronte assicurativo. Segnalo 100mila euro di affitti all’anno evitabili che sul triennale comportano un aggravio notevole: la rinuncia al nuovo municipio porta a spese che incideranno sulla spesa corrente e dovete prepararvi ad avere delle sorprese anche a consuntivo”.
Emilio Minuzzo (Forza Italia) ha criticato la scelta di mantenere i cantonieri di comunità e gli appalti alle cooperativa Il Grigio e Duemani definendoli “interventi non risolutori” e si è detto “molto perplesso” delle poche risorse stanziate sulla manutenzione stradale.
Giacomo Zamperini (Fratelli d’Italia) ha sollecitato il rispetto delle tempistiche delle varie opere previste e ha esortato la giunta a “non tagliare sulla sicurezza stradale, in particolare sugli attraversamenti pedonali”.
M.V.
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