Lecco: e invece no, anche i parcheggi (in centro) aumenteranno. Il balzello nel Piano del Traffico

Buongiorno,
in merito all'articolo "Lecco: su l'Irpef ma non si toccano i parcheggi, presentato il bilancio e gli sforzi per comprimere la spesa", pubblicato dalla vostra testata il 21 febbraio 2023, corre l'obbligo di precisare quanto segue con riferimento al titolo stesso. La manovra tariffaria in discussione, collegata all'approvazione del bilancio comunale 2023, non prevede aumenti nelle tariffe dei parcheggi, come da voi riportato. Allo stesso tempo, con l'attuazione del PGTU, il Piano Generale del Traffico Urbano approvato nel 2020, questi aumenti si verificheranno una volta elaborato il Piano Attuativo della Sosta: appunto per questo è stato previsto a bilancio un incremento delle entrate di circa 650.000 euro.

Cordialità,

Stefano Vassena
Portavoce del Sindaco
Comune di Lecco



Il tema dell’aumento dei costi che dovranno affrontare i cittadini lecchesi è molto dibattuto in questi giorni. Con la presentazione del bilancio triennale di previsione è stata presentata una delibera che prevede l’aumento dell’addizionale Irpef e l’opposizione alla giunta Gattinoni ha criticato questa scelta denunciando i diversi rincari a cui dovranno far fronte i contribuenti nei prossimi mesi, tra cui quello delle tariffe dei posteggi.

Durante la commissione seconda di martedì sera l’assessore al Bilancio Roberto Pietrobelli ha chiarito che la manovra in discussione, collegata all'approvazione del bilancio comunale 2023, non prevede aumenti nelle tariffe dei parcheggi tuttavia... un aumento ci sarà. Con l’attuazione del Piano Generale del Traffico Urbano approvato nel 2020, verrà implementato anche il Piano Attuativo della Sosta che prevede un ulteriore balzello per i posteggi in centro per favorire la rotazione e incentivare chi viene da fuori a lasciare le auto in periferia e raggiungere il cuore della città con i mezzi.

Nel riquadro il consigliere Simone Brigatti

“La sostanza cambia poco - commenta Simone Brigatti di Lecco Ideale - l’aumento non è chiesto dall’assessorato al Bilancio ma da quello della Viabilità e in ogni caso fa comodo visto che si tratta della cifra mostruosa di 798mila euro. È evidente che si tratta di un altro aumento sulle tasche dei cittadini lecchesi: il bilancio previsionale prevede più entrate dal Canone unico, dai servizi cimiteriali e dalle Tari. Ritocco delle tariffe o no sono soldi in più che tireranno fuori i cittadini lecchesi oltre agli altri aumenti che già subiscono. E la colpa non è solo dei rincari energetici, che influiscono solo in parte sull’aumento della spesa, ma anche delle scelte, che possono anche essere legittime, della amministrazione. Il rischio però è che questo diventi strutturale e non si vada a contenere la spesa nei prossimi anni”.

Una versione, quella dell’amministrazione, respinta da Corrado Valsecchi, capogruppo di Appello per Lecco e assessore della giunta Brivio che aveva approvato il Pgtu: “Il Piano non prevede proprio niente, sono scelte politiche quelle di aumentare o no le tariffe dei posteggi. Sono già stati rivisti nel 2018 e non vedo il motivo di aumentarli ancora se non far fronte a un altro potenziale dissesto che state producendo che è quello di Linee Lecco”.

Mentre il Piano Attuativo della Sosta non è ancora stato redatto e approvato, la giunta il 16 febbraio ha approvato la “Manovra tariffaria anno 2023” che contempla anche un paragrafo dedicato ai posteggi. Le tariffe sono differenziate in base alla classificazioni delle diverse aree di sosta. La “Fascia C1 - sosta breve” è quella che interessa i parcheggi di Viale Dante (zona poste), Viale Costituzione, Piazza Manzoni, Via dell’isola, Via S. Nicolò, Sotterraneo Clinica Talamoni, Lungo Lario C. Battisti, Via Marco D’Oggiono, Via Nullo, Via Parini (zona basilica), Via Pietro Nava, Via Sassi, Piazza Affari, Piazza Mazzini, Isolago, il Vallo e Via Aspromonte, Corso Matteotti. Qui la sosta è a pagamento dalle 8 alle 20 (con la facoltà ai proprietari di apertura dalle 20 alle 8 per un euro all’ora) con le seguenti tariffe: fino a 30 minuti 0,50 euro, fino a 1 ora due euro, fino a tre pre sei euro e così via fino ad arrivare ai 37,50 euro per 16 ore. I posteggi di  Broletto Nord (via Grassi), Broletto Sud (via Balicco), Via Parini (cimitero Monumentale), Via Adda/Via Bezzecca, La Piccola, Via Trieste sono in “Fascia 2 - Sosta media”. Qui le tariffe scendono leggermente: fino a 30 minuti è gratuito, fino a un’ora un euro, fino a due ore due euro, fino a tre ore tre euro fino ad arrivare ai 10,50 euro per 16 ore. Il posteggio più economico è quello in “Fascia D” della Ventina, identificato come un posteggio di lunga sosta: fino a un’ora 0,50 euro, fino a due ore un euro, fino a tre ore 1,5 euro, con il massimo costo per le 16 ore a otto euro.
M.V.
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