Il Lecco batte in trasferta la Juve. E si piazza al 4° posto


LEGA PRO
28^ GIORNATA
AD ALESSANDRIA: JUVENTUS NEXT GEN – LECCO  0-2  (0-1)

Il Lecco torna a vincere in trasferta dopo quasi tre mesi e lo fa contro una delle squadre più talentuose del girone: la Juventus Next Gen, fresca finalista di Coppa Italia Lega Pro. Sul terreno del “Moccagatta” di Alessandria, i ragazzi di mister Luciano Foschi hanno gestito in modo esemplare una partita che li ha visti sempre sul pezzo. Il Lecco ha saputo contrastare la qualità della Juventus, proponendo a sua volta valori tecnici, abbinati a una bella dose di determinazione. Azzeccate le scelte di Foschi che ha ben interpretato tatticamente un match temuto alla vigilia.
Nel primo tempo, contrassegnato da fasi alterne, gli aquilotti hanno colpito al 43' con Pinzauti anche se la paternità del gol è da attribuire al 99% a Lepore. Nella ripresa la formazione bluceleste è riuscita a tamponare le iniziative dei padroni di casa e, quasi allo scadere, Mangni in contropiede ha siglato il 2-0.  Grazie al successo odierno il Lecco si porta al quarto posto, a due lunghezze dalla vetta.
Domenica prossima impegno casalingo contro l'Arzignano Val Chiampo che ieri ha asfaltato l'AlbinoLeffe (5-1).
In attesa dell'esito del match Mantova-Vicenza, la classifica playoff è la seguente: Feralpisalò e Pro Sesto 50, Pordenone 49, Lecco 48, Vicenza 44, Pro Patria 43, Renate 42, Arzignano 41, Juventus NG 38, Novara 37.

Cronaca
Alcune defezioni in casa bluceleste. Enrici è squalificato, Zambataro non è al meglio, mentre Ardizzone e Martorelli sono out per infortunio. Galli, recuperato, va in panchina.
Al posto di Enrici gioca Bianconi, preferito a Stanga e Cusumano.     
Assenti tra le file bianconere, l'esterno Barbieri (problema fisico), Bonetti e Barrenechea chiamati in prima squadra.  
Poco da segnalare all'inizio. Le squadre si studiano e i ritmi non sono elevati.
E' il Lecco a creare la prima occasione del match all'11'. Merito di Buso che di sinistro impegna Raina. Rispondono i bianconeri al 13' con Da Graca, il cui tiro è deviato da Battistini in corner. Al 15' botta di Palumbo dalla distanza, parata in tuffo di Melgrati.
Al 20'  centro di Giudici, di testa “spizza” Pinzauti che costringe il portiere torinese a un intervento in due tempi. Gara abbastanza vivace, con la Juventus che gioca senza ostruzionismi mentre il Lecco prova a insinuarsi tra le maglie degli avversari.
I blucelesti rischiano al 30'. Lo “spauracchio” Da Graca si fa largo e tenta di sorprendere Melgrati che risponde presente. Un minuto dopo il numero uno lecchese si erge a baluardo sulla incornata di Sersanti.
Al 32' Buso si incunea nell'area bianconera e cade dopo un contrasto con Savona. L'attaccante trevigiano si fa male a una spalla ma stringe i denti e torna campo.  Al 40' grande anticipo di Zuccon che fa viaggiare Ilari il quale serve Pinzauti; la conclusione del giocatore fiorentino è preda di Raina. Al 43' lo stesso Pinzauti ( ammirevole per impegno e costanza) trova una deviazione fortuita su esterno sinistro di Lepore. Lecco in vantaggio al termine del primo tempo.
Tre cambi in avvio di ripresa. Buso e Giudici cedono il posto a Bunino e Lakti. La Juve inserisce Lipari al posto di Mulazzi
Al 6' Ilari manca per un nonnulla il 2-0. Il Lecco approccia positivamente il secondo tempo e si dimostra aggressivo.  Al 18' Sersanti manda oltre la traversa.  Al 27' un tiro-cross di Girelli si spegne sul fondo. La Juventus preme, il Lecco punge. Al 33' Zuccon prova a centrare il “sette” ma la sfera termina fuori.
I padroni di casa accentuano nel finale il forcing. Al 39' prima Lipari, poi Pecorino provocano brividi ai blucelesti. Il Lecco mette in ghiaccio il successo al 43'. Zuccon serve Mangni che scatta e batte in diagonale Raina  in uscita.

Le dichiarazioni del mister:
“Arrivati a dieci giornate dalla fine dobbiamo continuare a mettere in campo tutte le nostre qualità, senza badare all'avversario di turno e senza fare distinzione tra partite in casa e in trasferta – ha detto nel post- gara il tecnico Luciano Foschi-   Naturalmente oggi qualcosa abbiamo rischiato e i pericoli sono soprattutto arrivati dai tiri da lontano. Il nostro portiere è stato bravo.  Sono molto contento della prestazione e dello spirito del gruppo. Il risultato ci gratifica. Oggi ci mancavano diversi giocatori ma chi è entrato ha offerto un contributo importante. La volontà è di restare lì agganciati fino all'ultima giornata. Decisiva sarà la continuità. L'assenza di Zambataro ? Ha avuto la febbre”.

TABELLINO

JUVENTUS NEXT GEN (3-4-1-2): Raina; Savona, Poli, Huijsen; Mulazzi (1' st Lipari), Sersanti, Palumbo, Turicchia; Compagnon (31' st   Besaggio ); Cudrig (12' st   Pecorino), Da Graca (21' st Sekulov).
A disposizione: Fuscaldo, Crespi, Stramaccioni, Nzouango, Riccio, Ntenda, Cerri, Cotter, Yildiz.
Allenatore Massimo Brambilla

LECCO (3-5-2): Melgrati; Celjak, Battistini, Bianconi ( 36' st Stanga); Giudici (1' st Lakti), Girelli, Zuccon, Ilari, Lepore; Buso (1' st Bunino), Pinzauti (25'st  Mangni).
A disposizione: Stucchi, Maffi, Maldini,Scapuzzi, Tordini,  Cusumano, Galli.
Allenatore Luciano Foschi

ARBITRO: Vergaro di Bari

MARCATORI: 43' pt Pinzauti, 43' st Mangni.

NOTE: Ammonito Mangni.
R.F.
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