Calcio: il Lecco atteso dalla Juve Next Gen, snodo cruciale della stagione
La vittoria sul Novara ha restituito al Lecco l'entusiasmo per sognare in grande e tentare l'impresa domani (12.30) al “Moccagatta” di Alessandria. Gli aquilotti affronteranno la Juventus Next Gen con la speranza di tornare al successo esterno che manca dal 27 novembre scorso. Naturalmente occorrerà considerare i valori tecnici dell'estrosa compagine bianconera, sempre ricca di talenti. Basti pensare che dal 2018, anno di istituzione della squadra, dalle file bianconere sono transitati giocatori come Miretti, Fagioli, Soulè, Dany Mota, Frabotta, Iling Junior, tanto per citarne alcuni. Nell'attuale campionato la formazione affidata a Massimo Brambilla sta fluttuando nella zona bassa playoff e attualmente occupa il nono posto con 38 punti, sette in meno di quelli conquistati dai blucelesti. Molto meglio in Coppa Italia dove la squadra si è qualificata per la finale vincendo mercoledì sera a spese del Foggia dopo i rigori. Nell'atto decisivo le zebre sfideranno il Vicenza.
Ma torniamo al match di domani, presentato da mister Luciano Foschi durante la consueta conferenza stampa.
“La Juventus Next Gen è forte – ha ammesso il tecnico bluceleste –. L'idea di una seconda formazione è geniale poiché permette a molti ragazzi di compiere il salto in prima squadra, oppure in altre realtà. Tanti giocatori bianconeri sono solo di passaggio in questa categoria. Abbiamo preparato l'impegno sapendo di dover puntare su tutte le nostre forze. A undici turni dalla fine vogliamo e dobbiamo credere nella possibilità di lottare fino al termine. E molto dipenderà dalla partita di domani. In seguito il calendario ci proporrà tre gare in casa e una in trasferta. Se usciamo indenni da Alessandria, possiamo sperare di restare lì agganciati fino alla conclusione della stagione regolare”.
- La Juventus avrà nelle gambe la fatica accumulata nella semifinale di Coppa Italia contro il Foggia, durata 120'.
“Forse i giocatori meno giovani, ma gli altri non faranno fatica a recuperare. Non dovremo tenere conto delle eventuali difficoltà ma crearle agli avversari, attraverso l'atteggiamento giusto e i ritmi alti. Mercoledì ho visto Juventus-Foggia di Coppa Italia, una partita degna della serie B. Complimenti a entrambe le squadre”.
- Indisponibili?
“Enrici, squalificato, Ardizzone e Martorelli (frattura al polso destro, ndr.) infortunati mentre Galli sarà con noi ad Alessandria. Oggi lamentava qualche difficoltà ma desideriamo appurare le sue condizioni nella giornata domani”.
- La Juventus in casa vanta un ottimo rendimento.
“Sì. I numeri li abbiamo già visti. Detto questo, saremo noi a dover giocare come una squadra che si trova a due punti dal primo posto. Il discorso vale sia per le gare in casa sia per quelle in trasferta. Essenziale sarà scendere in campo nel rispetto dell'avversario, ma privi di timori e, soprattutto, consci delle nostre possibilità di vittoria. Se dovessimo avere continuità in trasferta come in casa, potrebbe essere per noi un bel finale di stagione”.
- Domani la parola d'ordine sarà intensità.
“L'intensità la noto anche durante gli allenamenti e l'ho vista pure in trasferta, ad esempio nel primo tempo di Crema o durante la ripresa con il Sangiuliano. Le nostre caratteristiche andrebbero sempre mantenute, perché non possediamo la qualità tecnica di compagini come la Juventus”.
- Chi prenderà il posto di Enrici, nel ruolo di “braccino”?
“In tre per una maglia: Cusumano, Bianconi e Stanga”.
La Juventus NG porta in dote sei risultati utili consecutivi (tre vittorie e tre pareggi) a conferma di una buona condizione. Complessivamente il rendimento casalingo è ottimo e colloca la formazione bianconera al terzo posto della parziale classifica, alle spalle del Lecco (primo) e del Vicenza. In casa la compagine di mister Brambilla ha vinto otto partite, ne ha pareggiate tre e ne ha perse altrettante, contro Padova (1-2), Virtus Verona (0-3), Pordenone (1-2). La differenza gol è di +2 (34-32). Migliori marcatori Pecorino (sei centri), l'ex Iocolano, Barrenechea e Compagnon, tutti a quota quattro. Domenica scorsa, i bianconeri hanno pareggiato per 1-1 al Breda contro la Pro Sesto (reti di Vaglica e Sekulov). Questo l'undici iniziale: Crespi; Riccio, Huijsen, Stramaccioni; Mulazzi, Sersanti, Palumbo, Besaggio, Turicchia; Pecorino, Sekulov. Modulo: 3-5-2.
Tre sono i giovani nel mirino della prima squadra: il difensore olandese Huijsen, l'esterno destro Barbieri e il centrocampista argentino Barrenechea. La serie degli incontri tra Juventus Next Gen (ex Under 23) e Lecco parte dalla stagione 2019/20 anche se, per la verità, esistono sfide in anni lontani. Parliamo del 1932/33 quando la FIGC offrì la facoltà ai grandi club di iscrivere squadre B ai campionati di Prima Divisione, l'attuale serie C. Il 16 ottobre 1932 al Cantarelli, blucelesti e piemontesi pareggiarono per 2-2 con gol lecchesi di Buschi e Moretti. Nel match di ritorno, giocato a Torino il 19 febbraio 1933, gli aquilotti riuscirono addirittura a espugnare lo stadio juventino (3-2) grazie alla tripletta di uno scatenato Tullio Moretti.
Dal 2019/20 Lecco e Juventus si sono affrontati sette volte (Coppa Italia compresa) e il bilancio registra tre successi dei lacustri, due dei torinesi e due pareggi. La gara d'andata dell'attuale torneo, disputata al Rigamonti-Ceppi il 19 ottobre, ha visto una sofferta vittoria del Lecco per 1-0, con rete su rigore di Pinzauti al 33'.
La partita di domani sarà arbitrata da Giorgio Vergaro della sezione AIA di Bari.
LE ALTRE PARTITE DELLA 28^ GIORNATA
Arzignano-AlbinoLeffe, Mantova-Vicenza, Novara-Pro Sesto, Padova-Triestina, Pro Patria-Pergolettese, Pro Vercelli-Virtus Verona, Renate-Piacenza, Sangiuliano-Feralpisalò, Trento-Pordenone.
CLASSIFICA: Feralpisalò e Pro Sesto 47, Pordenone 46, Lecco 45, LR Vicenza 44, Pro Patria 43, Renate 39, Arzignano e Juventus NG 38, Novara 37, Pro Vercelli e Padova 35, AlbinoLeffe e Trento 34, Virtus Verona 32, Sangiuliano e Mantova 31, Pergolettese 30, Piacenza 24, Triestina 23.
Ma torniamo al match di domani, presentato da mister Luciano Foschi durante la consueta conferenza stampa.
“La Juventus Next Gen è forte – ha ammesso il tecnico bluceleste –. L'idea di una seconda formazione è geniale poiché permette a molti ragazzi di compiere il salto in prima squadra, oppure in altre realtà. Tanti giocatori bianconeri sono solo di passaggio in questa categoria. Abbiamo preparato l'impegno sapendo di dover puntare su tutte le nostre forze. A undici turni dalla fine vogliamo e dobbiamo credere nella possibilità di lottare fino al termine. E molto dipenderà dalla partita di domani. In seguito il calendario ci proporrà tre gare in casa e una in trasferta. Se usciamo indenni da Alessandria, possiamo sperare di restare lì agganciati fino alla conclusione della stagione regolare”.
- La Juventus avrà nelle gambe la fatica accumulata nella semifinale di Coppa Italia contro il Foggia, durata 120'.
“Forse i giocatori meno giovani, ma gli altri non faranno fatica a recuperare. Non dovremo tenere conto delle eventuali difficoltà ma crearle agli avversari, attraverso l'atteggiamento giusto e i ritmi alti. Mercoledì ho visto Juventus-Foggia di Coppa Italia, una partita degna della serie B. Complimenti a entrambe le squadre”.
- Indisponibili?
“Enrici, squalificato, Ardizzone e Martorelli (frattura al polso destro, ndr.) infortunati mentre Galli sarà con noi ad Alessandria. Oggi lamentava qualche difficoltà ma desideriamo appurare le sue condizioni nella giornata domani”.
- La Juventus in casa vanta un ottimo rendimento.
“Sì. I numeri li abbiamo già visti. Detto questo, saremo noi a dover giocare come una squadra che si trova a due punti dal primo posto. Il discorso vale sia per le gare in casa sia per quelle in trasferta. Essenziale sarà scendere in campo nel rispetto dell'avversario, ma privi di timori e, soprattutto, consci delle nostre possibilità di vittoria. Se dovessimo avere continuità in trasferta come in casa, potrebbe essere per noi un bel finale di stagione”.
- Domani la parola d'ordine sarà intensità.
“L'intensità la noto anche durante gli allenamenti e l'ho vista pure in trasferta, ad esempio nel primo tempo di Crema o durante la ripresa con il Sangiuliano. Le nostre caratteristiche andrebbero sempre mantenute, perché non possediamo la qualità tecnica di compagini come la Juventus”.
- Chi prenderà il posto di Enrici, nel ruolo di “braccino”?
“In tre per una maglia: Cusumano, Bianconi e Stanga”.
La Juventus NG porta in dote sei risultati utili consecutivi (tre vittorie e tre pareggi) a conferma di una buona condizione. Complessivamente il rendimento casalingo è ottimo e colloca la formazione bianconera al terzo posto della parziale classifica, alle spalle del Lecco (primo) e del Vicenza. In casa la compagine di mister Brambilla ha vinto otto partite, ne ha pareggiate tre e ne ha perse altrettante, contro Padova (1-2), Virtus Verona (0-3), Pordenone (1-2). La differenza gol è di +2 (34-32). Migliori marcatori Pecorino (sei centri), l'ex Iocolano, Barrenechea e Compagnon, tutti a quota quattro. Domenica scorsa, i bianconeri hanno pareggiato per 1-1 al Breda contro la Pro Sesto (reti di Vaglica e Sekulov). Questo l'undici iniziale: Crespi; Riccio, Huijsen, Stramaccioni; Mulazzi, Sersanti, Palumbo, Besaggio, Turicchia; Pecorino, Sekulov. Modulo: 3-5-2.
Tre sono i giovani nel mirino della prima squadra: il difensore olandese Huijsen, l'esterno destro Barbieri e il centrocampista argentino Barrenechea. La serie degli incontri tra Juventus Next Gen (ex Under 23) e Lecco parte dalla stagione 2019/20 anche se, per la verità, esistono sfide in anni lontani. Parliamo del 1932/33 quando la FIGC offrì la facoltà ai grandi club di iscrivere squadre B ai campionati di Prima Divisione, l'attuale serie C. Il 16 ottobre 1932 al Cantarelli, blucelesti e piemontesi pareggiarono per 2-2 con gol lecchesi di Buschi e Moretti. Nel match di ritorno, giocato a Torino il 19 febbraio 1933, gli aquilotti riuscirono addirittura a espugnare lo stadio juventino (3-2) grazie alla tripletta di uno scatenato Tullio Moretti.
Dal 2019/20 Lecco e Juventus si sono affrontati sette volte (Coppa Italia compresa) e il bilancio registra tre successi dei lacustri, due dei torinesi e due pareggi. La gara d'andata dell'attuale torneo, disputata al Rigamonti-Ceppi il 19 ottobre, ha visto una sofferta vittoria del Lecco per 1-0, con rete su rigore di Pinzauti al 33'.
La partita di domani sarà arbitrata da Giorgio Vergaro della sezione AIA di Bari.
LE ALTRE PARTITE DELLA 28^ GIORNATA
Arzignano-AlbinoLeffe, Mantova-Vicenza, Novara-Pro Sesto, Padova-Triestina, Pro Patria-Pergolettese, Pro Vercelli-Virtus Verona, Renate-Piacenza, Sangiuliano-Feralpisalò, Trento-Pordenone.
CLASSIFICA: Feralpisalò e Pro Sesto 47, Pordenone 46, Lecco 45, LR Vicenza 44, Pro Patria 43, Renate 39, Arzignano e Juventus NG 38, Novara 37, Pro Vercelli e Padova 35, AlbinoLeffe e Trento 34, Virtus Verona 32, Sangiuliano e Mantova 31, Pergolettese 30, Piacenza 24, Triestina 23.
R.F.