Lecco: scambio internazionale in tema UE e pace con il Rotary, iscrizioni aperte

Francesco Locatelli, Andrea Ascani Orsini e Maria Venturini
Il Rotary Club Lecco aderisce al programma RES che finanzia un workshop internazionale che permetterà a 30 ragazzi (10 italiani, 10 francesi e 10 tedeschi) al primo o secondo anno di università di confrontarsi su tematiche inerenti l’Unione Europea e la pace.
Il Rotary Club Lecco ha aderito al programma RES – Rotarian European Stars, un progetto nato all’interno del MRF (Multilateral Rotarian Forum) costituito fra il Distretto 2042 (cui aderisce anche il Rotary Club Lecco), il Distretto 1710 (Rhone Alpes- Auvergne) e 1830 (Baden-Wuerttemberg) coinvolgendo quindi 3 paesi: Italia, Francia e Germania.
Il progetto, illustrato nella conferenza stampa di venerdì 17 febbraio dal presidente del Rotary Club Lecco Andrea Ascani Orsini, si rivolge ai giovani studenti ed è di carattere pluriennale (2023, 2024 e 2025).
Si tratta di 3 workshop: il primo si svolgerà a Bergamo dal 19 al 21 Maggio 2023, quelli successivi a Stuttgart e Lyon. La partecipazione è gratuita.
Maria Venturini, socia del Rotary Club Lecco e coordinatrice del progetto per l’anno 2023, ha affermato: "Le iscrizioni sono aperte da oggi, venerdì 17 febbraio, e sono valide solamente per il workshop di Bergamo. I ragazzi volenterosi di partecipare devo inviare il curriculum vitae a: info@rotaryclublecco.it. Per poter partecipare devono essere residenti nella provincia di Lecco, possedere una buona conoscenza della lingua inglese e voglia di superare le barriere culturali dei nostri paesi e delle nostre regioni. Il cv dovrà essere inviato entro il 20 marzo 2023".
Il programma prevede la presenza di eminenti personalità nel mondo rotariano che nell’ambito delle istituzioni internazionali e nella diplomazia abbiano sviluppato le proprie esperienze professionali.
Francesco Locatelli incoming president del Rotary Club Lecco ha affermato: "Ci aspettiamo tante richieste di iscrizione da parte dei ragazzi, è sicuramente un’occasione da non perdere. I nostri giovani devono portare avanti gli ideali di pace e collaborazione tra i popoli. Ci auspichiamo che gli studenti italiani, tedeschi e francesi possano stringere una forte amicizia con la finalità di realizzare progetti comuni".
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