Fragomeli, Piazza e Zamperini 'staccano il pass' per Palazzo Lombardia

Una triade tutto sommato ''attesa'': per la Lega il favorito era proprio il consigliere uscente Piazza la cui rielezione, fra il precedente quinquennio trascorso all'ombra del Pirellone e l'imponente campagna elettorale imbastita, era quasi annunciata. 5.695 i voti conquistati dal lecchese, già ''azzurro'', che ha quasi doppiato il risultato di un lustro fa, quando si era fermato a 3335 come portabandiera di Forza Italia. Un numero imponente che gli ha consentito di superare il collega Flavio Nogara (2.004 preferenze); parecchio distaccate Cinzia Bettega e Anna Clara Bassani.
Per Fratelli d'Italia passa invece Giacomo Zamperini. Classe 1985, già capogruppo a Palazzo Bovara ha battuto il compagno di schieramento Fabio Pio Mastroberardino, coordinatore locale del movimento fino a qualche settimana fa, consigliere provinciale e unico rappresentante meloniano in comune a Calolziocorte. I due si sono resi protagonisti di una vera e propria battaglia a suon di voti. Alla fine "Zampe" ne ha totalizzati 2.632, mentre il collega "Mastro" si è fermato a 2.207.
A spuntarla in casa PD è stato invece Gian Mario Fragomeli - ex sindaco di Cassago ed ex deputato alla Camera - come da previsione, capace di raccogliere una raffica di voti soprattutto nella ''sua'' Brianza. La collega Simona Piazza, vicesindaco di Lecco, non ha però sfigurato. L'amministratrice ha totalizzato 3.753 preferenze, tante ma non sufficienti per battere il suo diretto avversario. Di voti Fragomeli ne ha raccolti ben 4.442.
Tre volti diversi, con conferme e novità, stante l'ascesa in questi ultimi mesi, di Fratelli d'Italia. Se il PD vede infatti la riconferma a Palazzo Lombardia di un proprio uomo (Fragomeli rileva Straniero), il Carroccio perde un proprio esponente rispetto al mandato precedente, a favore appunto del partito della premier Giorgia Meloni.