Erve: gli alunni del 'Rota' di Calolzio in visita alla Primaria montessoriana

L'Istituto Rota di Calolzio "in visita" alla Primaria di Erve. Sabato 4 febbraio, circa 40 studenti del Liceo delle Scienze Umane - delle due classi 5^G e 5^ H - con le loro insegnanti Lia Fracassi, Laura Tentori e Daniela Ciammetti - si sono infatti recati nel piccolo paese della Valle San Martino per visitare e svolgere una prima conoscenza esperienziale degli ambienti e dei materiali montessoriani presso la scuola, con le maestre specializzate in Fondazione Montessori Italia e diplomate in Opera Nazionale Montessori Patrizia Pedretti, Azzurra Salotto, Rosanna Cusumano e Valentina Chioda. 



Dopo un breve momento dedicato ai saluti e alle presentazioni, i due gruppi di studenti si sono alternati nelle aule e nel corridoio con la possibilità di visitare gli ambienti, osservarne i materiali di sviluppo e gli angoli, visionare documentazioni video sulle attività che si svolgono in classe con i bambini in una mattinata tipo, dialogare con le insegnanti, toccare e manipolare, nonchè assistere alla presentazione di alcuni materiali di psicogrammatica, psicoaritmetica ed educazione cosmica.



Per le docenti del Liceo, dedicare una mattinata vissuta così intensamente dentro la scuola di Erve ha rivestito un significato particolare, quello di osservare un setting educativo dove si evidenzia l'importanza di un ambiente di apprendimento a misura di bambino grazie all'impiego didattico di materiali per lo sviluppo sensoriale e cognitivo che permettono l'acquisizione delle abilità fondamentali attraverso l'esercizio dei sensi. Gli studenti di 5^G e 5^H dell'Istituto Rota hanno quindi avuto l'opportunità di conoscere come, in questo modo, il bambino possa acquisire quasi senza sforzo le abilità di calcolo, disegno, scrittura e lettura che, nelle parole di Maria Montessori, costituiscono la "quadriga trionfante".



Per le insegnanti della Primaria, invece, l’incontro con gli studenti e i loro insegnanti ha rappresentato un riconoscimento all’identità specifica della scuola, che è inserita in una sperimentazione triennale attraverso il progetto "Diamogli il mondo", e in seguito al quale l’indirizzo montessoriano dell’offerta educativo-didattica sarà definitivo. Uno degli obiettivi del percorso, del resto, è proprio quello di diffondere la conoscenza del metodo, e le insegnanti, supportate dalla Dirigente dell'IC Sabrina Scola, lo attuano attraverso open day, mostre, accoglienza regolare di tirocinanti universitarie e incontri formativi aperti al pubblico o per i genitori dei bambini frequentanti: in questo caso, con il prezioso momento di incontro con i giovani e le giovani che in futuro saranno in cattedra.



Un messaggio agli studenti ha posto l’accento anche sull’essere insegnanti in un’ottica di rete fra più interlocutori: colleghi e genitori, Amministrazione comunale (il sindaco di Erve Giancarlo Valsecchi sostiene il progetto), associazioni, enti e abitanti. Per gli alunni l'uscita ha quindi rappresentato un'opportunità didattica che ha permesso di sperimentare in modo pratico il metodo montessoriano, osservando dal vivo l'assenza di cattedra, la disposizione dei banchi, la varietà e la presenza di materiale scelto in modo autonomo dal bambino.
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