Braga (Pd): Salvini in campagna elettorale dimentica la Lecco-Bergamo
“Il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini visita cantieri, fa sopralluoghi, dispensa parole rassicuranti sulle opere viabilistiche e infrastrutturali da realizzare o completare soprattutto in Lombardia, viste le imminenti elezioni regionali. Insomma parla di tutto, promettendo interventi celeri e realizzazioni rivoluzionarie, peraltro programmate e iniziate da Governi precedenti il suo. Di una cosa però in Lombardia, il ministro Salvini e tutta la destra di governo tacciono e non dicono, della variante di Vercurago sulla Lecco-Bergamo, un’opera attesa da molti anni dal territorio lecchese segnato da un cantiere infinito e da una serie di difficoltà che quotidianamente pagano i cittadini e le imprese del territorio”. Lo fa sapere la deputata Chiara Braga, responsabile nazionale del Partito Democratico della Transizione ecologica, Sostenibilità e Infrastrutture.
“La giunta lombarda di Fontana – chiarisce la parlamentare dem - da tempo si è totalmente disinteressata della questione, preferisce non rispondere alle richieste di chiarimenti avanzate sia a livello parlamentare dal collega Fragomeli, già parlamentare Pd, che a livello regionale dal candidato presidente della Lombardia, Pierfrancesco Majorino che durante la campagna elettorale ha portato all’attenzione di Fontana e Moratti la questione della variante di Vercurago, denunciando il rischio, sempre più reale, del mancato rispetto dei tempi di scadenza fissati per le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina del 2026”.
“Un atteggiamento irriguardoso per i cittadini di Lecco che purtroppo sta adottando anche il Governo Meloni. Ad oggi, infatti, è rimasta ancora senza risposta l’interrogazione che ho appositamente presentato al ministro Salvini per segnalare il ritardo preoccupante sulla progettazione esecutiva della variante di Vercurago. Davvero un bel modo – conclude Braga - di considerare i lecchesi; invece di continuare a fare solo passerelle elettorali, Salvini dia risposte concrete al territorio".
“La giunta lombarda di Fontana – chiarisce la parlamentare dem - da tempo si è totalmente disinteressata della questione, preferisce non rispondere alle richieste di chiarimenti avanzate sia a livello parlamentare dal collega Fragomeli, già parlamentare Pd, che a livello regionale dal candidato presidente della Lombardia, Pierfrancesco Majorino che durante la campagna elettorale ha portato all’attenzione di Fontana e Moratti la questione della variante di Vercurago, denunciando il rischio, sempre più reale, del mancato rispetto dei tempi di scadenza fissati per le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina del 2026”.
“Un atteggiamento irriguardoso per i cittadini di Lecco che purtroppo sta adottando anche il Governo Meloni. Ad oggi, infatti, è rimasta ancora senza risposta l’interrogazione che ho appositamente presentato al ministro Salvini per segnalare il ritardo preoccupante sulla progettazione esecutiva della variante di Vercurago. Davvero un bel modo – conclude Braga - di considerare i lecchesi; invece di continuare a fare solo passerelle elettorali, Salvini dia risposte concrete al territorio".