'Repulisti' del Questore: tre avvisi orali per soggetti 'socialmente pericolosi' e una espulsione

Il Questore Ottavio Aragona
In questi giorni il Questore della Provincia di Lecco Ottavio Aragona ha emesso, su proposta avanzata dalla locale Divisione Anticrimine, tre “Avvisi Orali” nei confronti di soggetti ritenuti socialmente pericolosi. In particolare di un 25enne, autore di vari reati contro la persona, di un 27enne responsabile di reati contro la persona ed il patrimonio e di un 29enne autore di molteplici reati contro il patrimonio, in particolare furti.
Il Questore Aragona ha inoltre irrogato il provvedimento dell’Ammonimento per “atti persecutori” nei confronti di un 55enne, residente in provincia di Lecco, autore di comportamenti riconducibili a molestie, minacce e frasi ingiuriose, compiuti in modo reiterato nei confronti di due coniugi, ovvero di altre persone agli stessi legate da vincolo parentale, nonché il provvedimento di prevenzione del “D.A.SPO.” – acronimo di Divieto di Accedere alle manifestazioni SPOrtive” nei confronti di 40enne, anch’egli con casa sul territorio, resosi autore di condotte antisportive, nonché di lancio di materiale pericoloso, in occasione della partita di calcio “Lecco 1912 – Piacenza” del 19 novembre 2022.
Nel pomeriggio di ieri infine personale della Polizia di Stato, in servizio presso la Questura di Lecco, ha accompagnato presso il centro per i rimpatri di via Corelli di Milano un soggetto, in posizione irregolare sul territorio nazionale, al fine di dare esecuzione all’ordine di allontanamento dal territorio dello Stato.
Si tratta di un 36enne, con numerosi precedenti per reati contro la persona ed il patrimonio, resosi autore, nei giorni scorsi, di condotte moleste in città, anche nei confronti dei poliziotti che lo hanno accompagnato in Questura per accertamenti.
Acclarata la sua posizione irregolare sul territorio nazionale, visto il nulla osta dell’Autorità Giudiziaria competente, l’Ufficio Immigrazione della Questura di Lecco ha attivato immediatamente le procedure volte all’espulsione.
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