Rivabella: resta un giallo il rinvenimento di un'auto nel lago con a bordo una donna priva di vita. ''Tutte le ipotesi aperte''

E' un vero e proprio ''giallo'' il rinvenimento della Fiat Panda notata questa mattina presto nelle acque del lago, in località Rivabella. Lontana diversi metri rispetto alla riva, sono stati gli operai al lavoro nel vicino campeggio, unitamente ad alcuni passanti, a lanciare l'allarme al 112 dopo aver visto i fari, rimasti evidentemente accesi, "riflettere" nell'acqua.

Sul sedile posteriore dell'utilitaria di colore bianco sembrava esserci il corpo senza vita di una persona. I loro sospetti effettivamente, si sono rivelati fondati: giunti sul posto i Vigili del Fuoco con diverse squadre e riportata l'auto verso la terraferma, si è potuto confermare il drammatico presagio iniziale.

Il colonnello Carparelli, il procuratore Basso e il sostituto Di Francesco

Inutile infatti l'intervento dei soccorritori - fra cui gli operatori di Croce Verde Bosisio e il personale medico intervenuto a supporto - che non hanno potuto fare altro che constatare il decesso della donna, italiana ma non lecchese (secondo quanto è stato possibile stabilire sino a questo momento). Di età superiore ai 40-50 anni, vestita con abiti ordinari, sembra che il corpo non evidenziasse segni di violenza.

Le indagini per stabilire cosa sia successo sono ora affidate ai Carabinieri del comando provinciale: presente personalmente sul posto il colonnello Alessio Carparelli, così come gli esponenti della Procura che sta coordinando il lavoro delle forze dell'ordine.

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La zona scenario del tragico rinvenimento è stata infatti raggiunta nella tarda mattinata dal procuratore capo Ezio Domenico Basso e dal sostituto Chiara Di Francesco.
Al momento si lavora a trecentosessanta gradi: dalla pista del gesto volontario, senza escludere tuttavia altre ipotesi - come l'intervento di terzi - che solo l'evolversi delle indagini potrà escludere o confermare come ha spiegato lo stesso procuratore.

Sarà infatti l'autopsia eseguita nei prossimi giorni - unitamente all'esito di ulteriori accertamenti disposti nel frattempo - a chiarire i tanti dubbi che permangono in queste ore. Impossibile anche datare il dramma che potrebbe essersi consumato ieri sera, questa notte o nelle prime ore della mattinata; anche in questo caso saranno il trascorrere delle ore e il lavoro degli inquirenti a fornire una risposta certa.
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