Olginate: il fracasso delle tolle e il falò per salutare gennaio, in tanti al grande evento

Tradizione rispettata a Olginate, e ancora una volta in grande stile. In tanti nella serata di ieri, sabato 28 gennaio, hanno infatti contribuito alla "missione" di scacciare il mese più freddo dell'anno attraverso il fracasso delle tolle e il fuoco del falò, i due ingredienti principali della sempre apprezzata ricetta di "Brusa Ginèe". L'evento è stato organizzato come di consueto dal Comune e dalla Pro Loco, con la collaborazione di Alpini, Oratorio San Giuseppe, Scuolaboriamo e Piedibus.

Il primo momento è stato appunto l'allegro e rumorosissimo corteo lungo le vie del paese, dal centro fino a Piazza 18 Agosto 1909 (zona mercato), reso possibile grazie anche al prezioso intervento dei Carabinieri in congedo e della Polizia Locale con l'agente Fabrizio Malighetti: a guidare il lungo "serpentone" composto da grandi e piccini - tutti rigorosamente "armati" di pentole, oggetti metallici e grosse latte da trascinare lungo la strada per alzare il "volume" al loro passaggio - è stato ancora una volta Sergio Gilardi "Scintilla", presidente della Pro Loco, con il suo mitico Apecar sul quale svettava il fantoccio della "Gibiana".



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Una volta a destinazione, quest'ultimo è stato posizionato in cima alla catasta di legna eretta sul lungolago, un centinaio di metri più avanti rispetto al solito per non danneggiare la nuova pavimentazione della zona: tempo pochi minuti, e la luce e il calore delle fiamme hanno avvolto i numerosi presenti, tra i gridolini emozionati dei bambini che con il loro genuino stupore hanno "contagiato" in fretta anche gli adulti. A riscaldare ulteriormente l'atmosfera della gelida serata olginatese, l'animazione della "Compagnia del Re Gnocco" con canti e balli, nonchè i profumi delle prelibatezze servite al punto ristoro dai volontari della Pro Loco e del gruppo Alpini.

All'evento non ha voluto mancare nemmeno il sindaco di Olginate Marco Passoni, che in Piazza ha accolto anche il Comandante dei Carabinieri Leonardo Casella, alla sua prima edizione di "Brusa Ginèe". "Siamo sicuramente molto felici e soddisfatti, ogni anno questa manifestazione è sempre più bella e riscuote grande successo, pur nella sua semplicità" ha commentato a caldo Sergio Gilardi, ringraziando l'Amministrazione Comunale e tutti coloro che hanno reso possibile l'iniziativa.

 

 

A lui, per tutta la serata, il compito di tenere le fila dei vari momenti, compito assolto alla perfezione con il solito entusiasmo da autentico trascinatore. E l'appuntamento, ora, è già al 2023...
B.P.
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