Un Lecco sabato incerottato affronta la Pro Sesto
Sarà un Lecco incerottato quello che si presenterà domani (14,30) allo stadio Breda di Sesto San Giovanni. Le previste defezioni non scalfiscono però il clima di fiducia in casa bluceleste, in vista di una sfida mai banale, non foss'altro che per la rivalità sportiva maturata nel corso di tante battaglie. Oltretutto il match riveste importanza in ottica playoff, con le due formazioni acquartierate al terzo e sesto posto e separate da due punti: blucelesti a quota 38, milanesi a 36. La presenza di diversi "ex" da una parte e dall'altra e l'assenza di vittorie e gol blucelesti dal 2016, sono altri motivi che innervano la gara.
Le assenze, certe o eventuali, riguardano Ilari, Pecorini, Battistini, Giudici, Zambataro, Buso. " Non sappiamo ancora chi ci sarà - risponde Luciano Foschi - Questa mattina abbiamo svolto mini-test e non per tutti l'esito è risultato positivo. Decideremo domani. Saremo rabberciati ma, come sempre, non mi preoccupo di chi non c'è, ma di chi c'è. Chi andrà in campo dovrà eseguire per bene il compito assegnatogli".
- Possibili debutti ?
" Decisamente sì. Ho fiducia nei ragazzi e ho una rosa valida.
Per alcuni potrebbe essere una opportunità per mettersi in mostra".
- Cusumano può giocare da centrale difensivo ?
" Può fare il braccino. Non penso che possa agire da difensore centrale, un ruolo che richiede lettura ed esperienza. Stanga, pur essendo giovane, potrebbe ricoprire questo incarico perchè sa leggere le situazioni, così come Galli che però avrebbe bisogno di un terreno da gioco migliore rispetto a quello che verosimilmente troveremo domani. Su un campo così sarà più complicato costruire da dietro".
- Nodo centravanti. Cosa ne pensa di Ottar Karlsson, islandese che dovrebbe sbarcare a Lecco.
" Ha giocato in B con il Venezia per sei mesi, totalizzando sette presenze con un gol. Poi si è trasferito a Siena. Da gennaio a ottobre del 2022 ha militato nel campionato statunitense di seconda divisione, dove ha realizzato 19 reti. E' un giocatore fisico (1,90, ndr). Lo stiamo valutando. Possiede peculiarità che mancano al nostro gruppo attaccanti. Chiunque arrivi, deve rendersi conto che il Lecco dispone di due giocatori (Buso e Pinzauti) che stanno facendo molto bene e che è difficile, in questo momento, rinunciare a loro. E' altrettanto vero, però, che si avverte il bisogno di una punta con determinate caratteristiche. Karlsson potrebbe offrirci nuove soluzioni essendo simile a Eusepi".
- Le motivazioni, dopo lo splendido match con il Vicenza, saranno in aumento.
" La settimana è stata più complicata della precedente, quando eravamo dei cani bastonati. La sconfitta di Crema poteva toglierci certezze e con il Vicenza siamo andati in campo arrabbiati. Il calcio è questo. Basta poco per passare da eroi a "pippe". Tutte le gare sono difficili e dobbiamo mantenere il nostro DNA fatto di aggressività e compattezza. In più incontriamo la Pro Sesto che sta disputando, come noi, un grande campionato. Credo che Lecco e Pro Sesto siano le sorprese di questo torneo. Grande rispetto per la formazione milanese".
- I blucelesti non segnano ai sestesi da cinque turni.
" Quest'anno siamo pronti a sfatare qualsiasi tabù. Partita complicata che dovremo affrontare con il piglio giusto".
- Tordini ha i 90' nelle gambe?
" Sì e no. Se giocherà Tordini sarà sicuramente un cambio. Sono cosciente che domani dovrò fare scelte obbligate. Zambataro si è alzato ieri dal letto, Martorelli è un po' che non gioca. Ci potrebbe essere l' impiego di Mangni. Stanga e Maldini non so se tengono tutti i 90'. In ogni caso ci saranno sostituzioni forzate. Ilari ? Ha provato questa mattina, sarà a mezzo servizio".
- In porta ballottaggio Melgrati-Stucchi ?
" Sono in due per una maglia, ma già lo sapevo. Contro il Vicenza Simone Stucchi ha dimostrato di essere all'altezza. Abbiamo due portieri validi".
- L'attacco della Pro Sesto è produttivo, con Bruschi bomber da nove gol.
" Penso che il punto di forza dei milanesi sia il collettivo. Bruschi sarà un avversario da marcare. Ha trovato la sua dimensione. E' stato bravo l'allenatore a inserirlo al momento giusto".
Alzi la mano chi, a inizio stagione, avrebbe immaginato la Pro Sesto protagonista. I biancocelesti sembravano destinati a lottare in zona playout, invece, con determinazione, sono riusciti a occupare i quartieri alti della classifica. Per la verità nelle ultime giornate il rendimento dei milanesi è calato ma resta l'ottima impressione offerta fin qui. I biancocelesti si trovano in sesta posizione con 36 punti, dopo essere stati in vetta alla classifica al 18° e 19° turno, insieme con la Feralpi. La formazione milanese, che non vince da quattro partite, ha conquistato la metà dei punti (18 su 36) al Breda dove ha ottenuto 5 successi e 3 pareggi. Tre le sconfitte, per mano di Arzignano, Sangiuliano e Vicenza. Se l'attacco è uno dei più forti del girone (30 gol), altrettanto non si può dire della difesa, punto debole della squadra con 33 reti subite. Peggio hanno fatto soltanto Mantova e Piacenza. Bomber dei milanesi è Nicolò Bruschi, seconda punta che agisce prevalentemente sul fianco sinistro dello schieramento. Il ventiquattrenne di Parma ha realizzato 9 gol e dispensato 3 assist. L'ex Riccardo Capogna è fermo a quota 2 reti. L'attaccante romano (64 centri ufficiali in bluceleste) è stato impiegato 19 volte ma solo in dieci occasioni è partito titolare. La squadra è allenata da Matteo Andreoletti, portiere del Lecco nel 2008/09 e 2010 in serie C1. Da tecnico, Andreoletti si è "fatto le ossa" proprio nel settore giovanile bluceleste tra il 2013 e il 2015, prima di guidare Seregno, Inveruno e Sanremese.
Oltre a Capogna e Andreoletti, gli altri ex della partita sono Marchesi, Scapuzzi, Maldini e Pecorini.
I convocati del Lecco: Melgrati, Celjak, Maldini, Enrici, Pecorini, Giudici, Lakti, Scapuzzi, Tordini, Stanga, Martorelli, Pinzauti, Longo, Ilari, Girelli, Stucchi, Zambataro, Cusumano, Lepore, D.Mangni, Ardizzone, Galli, Maffi, Zuccon, Buso.
L'incontro di domani sarà diretto da Daniele Virgilio di Trapani.
Nel match dell'andata i milanesi si sono imposti al Rigamonti-Ceppi per 2-0, sentenziando l'allontanamento di Tacchinardi dalla panchina bluceleste, poi occupata dal mister Foschi con il quale gli aquilotti hanno intrapreso un cammino virtuoso.
Le assenze, certe o eventuali, riguardano Ilari, Pecorini, Battistini, Giudici, Zambataro, Buso. " Non sappiamo ancora chi ci sarà - risponde Luciano Foschi - Questa mattina abbiamo svolto mini-test e non per tutti l'esito è risultato positivo. Decideremo domani. Saremo rabberciati ma, come sempre, non mi preoccupo di chi non c'è, ma di chi c'è. Chi andrà in campo dovrà eseguire per bene il compito assegnatogli".
- Possibili debutti ?
" Decisamente sì. Ho fiducia nei ragazzi e ho una rosa valida.
Per alcuni potrebbe essere una opportunità per mettersi in mostra".
- Cusumano può giocare da centrale difensivo ?
" Può fare il braccino. Non penso che possa agire da difensore centrale, un ruolo che richiede lettura ed esperienza. Stanga, pur essendo giovane, potrebbe ricoprire questo incarico perchè sa leggere le situazioni, così come Galli che però avrebbe bisogno di un terreno da gioco migliore rispetto a quello che verosimilmente troveremo domani. Su un campo così sarà più complicato costruire da dietro".
- Nodo centravanti. Cosa ne pensa di Ottar Karlsson, islandese che dovrebbe sbarcare a Lecco.
" Ha giocato in B con il Venezia per sei mesi, totalizzando sette presenze con un gol. Poi si è trasferito a Siena. Da gennaio a ottobre del 2022 ha militato nel campionato statunitense di seconda divisione, dove ha realizzato 19 reti. E' un giocatore fisico (1,90, ndr). Lo stiamo valutando. Possiede peculiarità che mancano al nostro gruppo attaccanti. Chiunque arrivi, deve rendersi conto che il Lecco dispone di due giocatori (Buso e Pinzauti) che stanno facendo molto bene e che è difficile, in questo momento, rinunciare a loro. E' altrettanto vero, però, che si avverte il bisogno di una punta con determinate caratteristiche. Karlsson potrebbe offrirci nuove soluzioni essendo simile a Eusepi".
- Le motivazioni, dopo lo splendido match con il Vicenza, saranno in aumento.
" La settimana è stata più complicata della precedente, quando eravamo dei cani bastonati. La sconfitta di Crema poteva toglierci certezze e con il Vicenza siamo andati in campo arrabbiati. Il calcio è questo. Basta poco per passare da eroi a "pippe". Tutte le gare sono difficili e dobbiamo mantenere il nostro DNA fatto di aggressività e compattezza. In più incontriamo la Pro Sesto che sta disputando, come noi, un grande campionato. Credo che Lecco e Pro Sesto siano le sorprese di questo torneo. Grande rispetto per la formazione milanese".
- I blucelesti non segnano ai sestesi da cinque turni.
" Quest'anno siamo pronti a sfatare qualsiasi tabù. Partita complicata che dovremo affrontare con il piglio giusto".
- Tordini ha i 90' nelle gambe?
" Sì e no. Se giocherà Tordini sarà sicuramente un cambio. Sono cosciente che domani dovrò fare scelte obbligate. Zambataro si è alzato ieri dal letto, Martorelli è un po' che non gioca. Ci potrebbe essere l' impiego di Mangni. Stanga e Maldini non so se tengono tutti i 90'. In ogni caso ci saranno sostituzioni forzate. Ilari ? Ha provato questa mattina, sarà a mezzo servizio".
- In porta ballottaggio Melgrati-Stucchi ?
" Sono in due per una maglia, ma già lo sapevo. Contro il Vicenza Simone Stucchi ha dimostrato di essere all'altezza. Abbiamo due portieri validi".
- L'attacco della Pro Sesto è produttivo, con Bruschi bomber da nove gol.
" Penso che il punto di forza dei milanesi sia il collettivo. Bruschi sarà un avversario da marcare. Ha trovato la sua dimensione. E' stato bravo l'allenatore a inserirlo al momento giusto".
Alzi la mano chi, a inizio stagione, avrebbe immaginato la Pro Sesto protagonista. I biancocelesti sembravano destinati a lottare in zona playout, invece, con determinazione, sono riusciti a occupare i quartieri alti della classifica. Per la verità nelle ultime giornate il rendimento dei milanesi è calato ma resta l'ottima impressione offerta fin qui. I biancocelesti si trovano in sesta posizione con 36 punti, dopo essere stati in vetta alla classifica al 18° e 19° turno, insieme con la Feralpi. La formazione milanese, che non vince da quattro partite, ha conquistato la metà dei punti (18 su 36) al Breda dove ha ottenuto 5 successi e 3 pareggi. Tre le sconfitte, per mano di Arzignano, Sangiuliano e Vicenza. Se l'attacco è uno dei più forti del girone (30 gol), altrettanto non si può dire della difesa, punto debole della squadra con 33 reti subite. Peggio hanno fatto soltanto Mantova e Piacenza. Bomber dei milanesi è Nicolò Bruschi, seconda punta che agisce prevalentemente sul fianco sinistro dello schieramento. Il ventiquattrenne di Parma ha realizzato 9 gol e dispensato 3 assist. L'ex Riccardo Capogna è fermo a quota 2 reti. L'attaccante romano (64 centri ufficiali in bluceleste) è stato impiegato 19 volte ma solo in dieci occasioni è partito titolare. La squadra è allenata da Matteo Andreoletti, portiere del Lecco nel 2008/09 e 2010 in serie C1. Da tecnico, Andreoletti si è "fatto le ossa" proprio nel settore giovanile bluceleste tra il 2013 e il 2015, prima di guidare Seregno, Inveruno e Sanremese.
Oltre a Capogna e Andreoletti, gli altri ex della partita sono Marchesi, Scapuzzi, Maldini e Pecorini.
I convocati del Lecco: Melgrati, Celjak, Maldini, Enrici, Pecorini, Giudici, Lakti, Scapuzzi, Tordini, Stanga, Martorelli, Pinzauti, Longo, Ilari, Girelli, Stucchi, Zambataro, Cusumano, Lepore, D.Mangni, Ardizzone, Galli, Maffi, Zuccon, Buso.
L'incontro di domani sarà diretto da Daniele Virgilio di Trapani.
Nel match dell'andata i milanesi si sono imposti al Rigamonti-Ceppi per 2-0, sentenziando l'allontanamento di Tacchinardi dalla panchina bluceleste, poi occupata dal mister Foschi con il quale gli aquilotti hanno intrapreso un cammino virtuoso.
LE ALTRE PARTITE DELLA 23^ GIORNATA: Pro Patria-Padova, Pordenone-Sangiuliano, Pro Vercelli-Triestina, Piacenza-Arzignano V., Pergolettese-Feralpisalò, Trento-Mantova, Virtus Verona-Novara, Juventus Nex Gen-Renate, LR Vicenza-AlbinoLeffe.
CLASSIFICA: Pordenone 40, Feralpi 39, LR Vicenza e Lecco 38, Renate 37, Pro Sesto 36, Pro Patria 33, Novara 31, Arzignano e AlbinoLeffe 30, Padova 29, Juventus NG, Mantova, e Pro Vercelli 27, Pergolettese 25, Virtus Verona e Sangiuliano 24, Trento 23, Piacenza 22, Triestina 18.
