Emergenza energetica: strategico per le imprese il supporto del 'Consorzio'
Il Consorzio Energia Lombardia Nord si affaccia al nuovo anno con il ruolo di riferimento stabile per un numero sempre maggiore di imprese: in un quadro economico dominato da diversi elementi critici, fra i quali primeggia il caro energia, il 2022 è stato l'anno più impegnativo nella storia del Consorzio che ha assistito numerose imprese delle tre province - Lecco, Sondrio e Como - e visto anche nuovi ingressi nella realtà consortile, sia per le forniture di energia elettrica - 26 nuove aziende - sia per il gas -10 nuove aziende.
Il Consorzio Energia Lombardia Nord, che da oltre venti anni supporta i propri Soci con consulenza qualificata sul mondo dell’energia - a partire dall’approvvigionamento fino alle strategie di efficientamento - offre infatti i propri servizi sia alle aziende associate a Confindustria Lecco e Sondrio sia a quelle associate a Confindustria Como, nel quadro delle sinergie attivate dalle due Associazioni, e si è confermato un partner dall’alto valore strategico nell’affrontare il caro energia con il grave impatto su bilanci e attività.
Guardando al bilancio 2022, sono 100 le imprese supportate per il credito d’imposta energia elettrica e altrettante per il credito d’imposta gas. 70 invece quelle supportate sul fronte dell’energy release. 30 le imprese seguite per le agevolazioni destinate alle aziende energivore e 5 per quelle dedicate alle gasivore.
In vista del 2023, il servizio personalizzato offerto a tutte le imprese che desiderano adottare la soluzione del fixing del prezzo dell’energia è già stato ampiamente utilizzato: superano la soglia dei 30 milioni i kWh già gestiti per l’energia elettrica e i 2 milioni i m3 già gestiti per le forniture di gas.
E sempre per il nuovo anno, infine, la realtà consortile ha già da tempo avviato le campagne di rinnovo dei contratti per le forniture di energia elettrica e gas, facendo valere la forza contrattuale e la presenza storica sul mercato per ottenere le migliori condizioni possibili.
“L’anno che ci siamo lasciati alle spalle è stato per il Consorzio una sfida senza precedenti - commenta il Presidente del Consorzio Energia Lombardia Nord, Giacomo Riva - ed ha messo in luce le grandi qualità e le competenze grazie alle quali, quando l’emergenza si è scatenata, eravamo già pronti ad affrontare il momento di forte difficoltà. Oggi la crisi energetica non è certo superata, ma continuiamo a poter contare su una struttura consolidata e molto competente che ha dimostrato il suo valore supportando non solo le imprese socie, ma anche tutte le realtà produttive delle tre province che hanno richiesto l’accesso a reportistica, informazioni aggiornate e consulenza. Al netto del potere contrattuale del Consorzio, sicuramente superiore per dimensioni a quello della singola realtà, hanno fatto la differenza le competenze e quindi le persone, alle quali va il nostro ringraziamento”.
“Come ben sappiamo il caro energia resta un aspetto fortemente critico ed un’incognita per le imprese - evidenzia il Presidente di Confindustria Lecco e Sondrio, Plinio Agostoni - e il price cap, che pur essendo fissato a valori molto alti pare aver avuto un effetto positivo sulla discesa dei prezzi del gas in concomitanza con altri fattori, non è una misura sufficiente e ne servono altre, anche a livello nazionale. Guardando all’Italia è anche evidente l’urgenza di mettere a punto un piano energetico nazionale, di investire nelle infrastrutture e prevedere la diversificazione degli approvvigionamenti. In questo quadro, le imprese delle nostre province possono contare su un supporto, quello del Consorzio Energia, che si è dimostrato partner di importanza strategica per gestire l’emergenza e strumento a supporto della competitività”.
Dichiara Aram Manoukian, Presidente di Confindustria Como: “Nell’anno più critico sul fronte energetico dal dopoguerra a oggi, come quello che si è appena concluso, le nostre associazioni confindustriali hanno lavorato sempre più in sinergia per cercare di offrire il maggior supporto possibile alle imprese attraverso uno strumento importante come il Consorzio. È dalle alleanze, dalla collaborazione, infatti, che possono scaturire economie di scala, nuovi servizi innovativi e una consulenza quotidiana indispensabile per definire le strategie aziendali in materia energetica come il report quotidiano sui mercati che ricevono tutte le imprese associate. I numeri in crescita delle imprese supportate dal Consorzio sono la dimostrazione dell’importanza di far parte di un sistema perché insieme si è più consapevoli, coraggiosi, responsabili”.
Il Consorzio Energia Lombardia Nord, che da oltre venti anni supporta i propri Soci con consulenza qualificata sul mondo dell’energia - a partire dall’approvvigionamento fino alle strategie di efficientamento - offre infatti i propri servizi sia alle aziende associate a Confindustria Lecco e Sondrio sia a quelle associate a Confindustria Como, nel quadro delle sinergie attivate dalle due Associazioni, e si è confermato un partner dall’alto valore strategico nell’affrontare il caro energia con il grave impatto su bilanci e attività.
Guardando al bilancio 2022, sono 100 le imprese supportate per il credito d’imposta energia elettrica e altrettante per il credito d’imposta gas. 70 invece quelle supportate sul fronte dell’energy release. 30 le imprese seguite per le agevolazioni destinate alle aziende energivore e 5 per quelle dedicate alle gasivore.
In vista del 2023, il servizio personalizzato offerto a tutte le imprese che desiderano adottare la soluzione del fixing del prezzo dell’energia è già stato ampiamente utilizzato: superano la soglia dei 30 milioni i kWh già gestiti per l’energia elettrica e i 2 milioni i m3 già gestiti per le forniture di gas.
E sempre per il nuovo anno, infine, la realtà consortile ha già da tempo avviato le campagne di rinnovo dei contratti per le forniture di energia elettrica e gas, facendo valere la forza contrattuale e la presenza storica sul mercato per ottenere le migliori condizioni possibili.
“L’anno che ci siamo lasciati alle spalle è stato per il Consorzio una sfida senza precedenti - commenta il Presidente del Consorzio Energia Lombardia Nord, Giacomo Riva - ed ha messo in luce le grandi qualità e le competenze grazie alle quali, quando l’emergenza si è scatenata, eravamo già pronti ad affrontare il momento di forte difficoltà. Oggi la crisi energetica non è certo superata, ma continuiamo a poter contare su una struttura consolidata e molto competente che ha dimostrato il suo valore supportando non solo le imprese socie, ma anche tutte le realtà produttive delle tre province che hanno richiesto l’accesso a reportistica, informazioni aggiornate e consulenza. Al netto del potere contrattuale del Consorzio, sicuramente superiore per dimensioni a quello della singola realtà, hanno fatto la differenza le competenze e quindi le persone, alle quali va il nostro ringraziamento”.
“Come ben sappiamo il caro energia resta un aspetto fortemente critico ed un’incognita per le imprese - evidenzia il Presidente di Confindustria Lecco e Sondrio, Plinio Agostoni - e il price cap, che pur essendo fissato a valori molto alti pare aver avuto un effetto positivo sulla discesa dei prezzi del gas in concomitanza con altri fattori, non è una misura sufficiente e ne servono altre, anche a livello nazionale. Guardando all’Italia è anche evidente l’urgenza di mettere a punto un piano energetico nazionale, di investire nelle infrastrutture e prevedere la diversificazione degli approvvigionamenti. In questo quadro, le imprese delle nostre province possono contare su un supporto, quello del Consorzio Energia, che si è dimostrato partner di importanza strategica per gestire l’emergenza e strumento a supporto della competitività”.
Dichiara Aram Manoukian, Presidente di Confindustria Como: “Nell’anno più critico sul fronte energetico dal dopoguerra a oggi, come quello che si è appena concluso, le nostre associazioni confindustriali hanno lavorato sempre più in sinergia per cercare di offrire il maggior supporto possibile alle imprese attraverso uno strumento importante come il Consorzio. È dalle alleanze, dalla collaborazione, infatti, che possono scaturire economie di scala, nuovi servizi innovativi e una consulenza quotidiana indispensabile per definire le strategie aziendali in materia energetica come il report quotidiano sui mercati che ricevono tutte le imprese associate. I numeri in crescita delle imprese supportate dal Consorzio sono la dimostrazione dell’importanza di far parte di un sistema perché insieme si è più consapevoli, coraggiosi, responsabili”.