Regionali: il Comitato Nord fuori dalla corsa. Formenti: 'questa è la volontà di Bossi'

Il Comitato Nord non sarà in corsa alle prossime elezioni regionali. "Dopo aver parlato con l'onorevole Umberto Bossi e con l'europarlamentare Angelo Ciocca abbiamo deciso di non candidarci". Così annunciano il consigliere lecchese Antonello Formenti e i colleghi Bastoni Massimiliano e Mura Roberto, i tre "ribelli" che hanno lasciato il Carroccio sul finire del mandato dando vita a un gruppo autonomo. "La decisione nasce dal fatto che non ci sarà una lista del Comitato Nord alle prossime elezioni regionali, data l'impossibilità per il comitato di presentarsi a sostegno del governatore uscente Attilio Fontana. Questa è la volontà di Bossi e noi la rispettiamo fino in fondo così come abbiamo sempre rispettato la linea del fondatore della Lega. Potremmo percorrere altre strade e candidarci sotto altre bandiere ma è un'ipotesi che abbiamo deciso di scartare in quanto non sarebbe coerente con la nostra storia politica".

Per molti leghisti della prima ora è un’occasione persa. Ma il capo resta Umberto Bossi e se ha deciso di non presentare una lista “Comitato Nord” ai militanti non resta che adeguarsi. Oppure candidarsi in altre formazioni afferite a candidati presidenti diversi da Attilio Fontana. Perché tutta la vicenda si risolve in questo modo: Bossi ha chiesto a Salvini di poter presentare una lista del Comitato alleata con il presidente uscente Attilio Fontana, ma il segretario della Lega ha risposto picche. Per diversi giorni ci sono state fibrillazioni in attesa di una decisione che non arrivava. Decisione che era attesa per martedì e che invece è arrivata ieri per bocca dell’ex segretario della Lega Lombarda Grimoldi. Umberto Bossi ha deciso di non presentare alcuna lista ne tanto meno di entrare in alleanza con Letizia Moratti. Così le aspettative dei vecchi militanti sono andate deluse e il Comitato Nord resta una iniziativa destinata a morire sul nascere.