Valmadrera, il 2022 della Protezione Civile: attività 'a pieno regime', il report

Ormai cessata l'emergenza da Covid-19, nel 2022 appena giunto al termine anche il gruppo comunale di Protezione Civile di Valmadrera ha potuto riprendere a pieno regime la propria attività, in linea con quanto fatto negli anni precedenti.


Alcune aree d'intervento della Protezione Civile

I volontari, come si legge nella relazione poi condivisa con l'Amministrazione Comunale, sono stati impegnati soprattutto in manutenzioni ambientali, sempre importanti anche dal punto di vista della prevenzione: lungo il Torrente Daò a partire dal ponte della Scuola Leopardi sino a Belvedere vecchia (a gennaio e poi ancora a novembre), sulla pista di accesso allo scolmatore del Sant'Antonio e sull'asta del Toscio dalla confluenza con il Rio Torto, nonché sul Trebbia e nella vasca sghiaiatrice presente all'interno dell'abitato.



Oltre alla normale attività di presidio e monitoraggio sul territorio comunale, sono da segnalare anche nove richieste di allerta arancione per rischio idrogeologico e temporali forti, durante le quali la Protezione Civile ha predisposto il pronto intervento per il monitoraggio sui torrenti che attraversano il paese. Immancabile anche la parte formativa, con tanto di esercitazione notturna di tre ore con impiego della torre faro, così come la partecipazione delle "giubbe gialle" a eventi e manifestazioni come i cortei del 25 Aprile e del 4 Novembre.
Per la relazione integrale con tutti i dettagli CLICCA QUI.
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