Il tono trionfalistico dell'ultimo comunicato sull'edilizia scolastica è fuori luogo. Il ritardo accumulato sulle progettazioni parla da solo

Apprendiamo dalla stampa locale di alcuni lavori effettuati negli istituti scolastici della Provincia di Lecco durante la pausa natalizia.

I toni trionfalistici utilizzati nell'ultimo comunicato per elencare dei lavori di manutenzione ordinaria, oltre che farci sorridere, ci lasciano alquanto perplessi sullo stato in cui, si presume, vengano lasciati per lunghi mesi gli istituti superiori se solo ora si riesce ad intervenire.

La maggioranza di centro-destra che amministra la nostra Provincia a dire il vero, è solita autoincensarsi, anche per il semplice esercizio delle funzioni ordinarie, ma sembra che al peggio non ci sia ancora limite.

Comprendiamo che il consigliere Mastroberardino ("Mastro" per gli amici) abbia bisogno di visibilità, anche per la campagna elettorale che lo vede già impegnato in vista delle prossime elezioni regionali a bordo del proprio camper, ma questo è troppo!

Informare dirigenti, genitori e studenti che si è provveduto a normali interventi dei manutentori provinciali a dimostrazione dell'"aumento dei fondi destinati alla manutenzione ordinaria e straordinaria" è qualcosa di surreale a fronte del disastroso bilancio di previsione per l'edilizia scolastica che la maggioranza consiliare si appresta ad approvare.

Sarebbe importante invece che il consigliere Mastroberardino informasse dirigenti, genitori e studenti sul perché, ad oltre un anno dalla sua elezione e successiva nomina a delegato all'edilizia scolastica provinciale, ancora manchi la progettazione preliminare del nuovo polo agrario del Marco Polo di Colico, del nuovo Greppi di Monticello, la riqualificazione dell'area sportiva esterna all'Agnesi e Vigano di Merate nonostante i relativi fondi siano stati stanziati, da oltre 14 mesi, dalla precedente consiliatura su iniziativa dei consiglieri di centro-sinistra.

Il ritardo accumulato sulle progettazioni preliminari è talmente grande da aver fatto dimenticare al consigliere, nella prima versione del DUP provinciale 2023-2025, di prevedere sia il nuovo Agrario che il nuovo Greppi, recuperandoli in extremis solo con un emendamento della maggioranza "ispirato" dal nostro gruppo consiliare. Insomma, il comunicato di questi giorni, toglie i pochi dubbi che ancora avevamo al riguardo, e certifica come il buon "Mastro" si occupi più dell'apparire che del fare, più di proclami che di atti concreti.

Ma vogliamo essere ottimisti, e attendiamo fiduciosi tempi migliori per l'edilizia scolastica provinciale anche se, purtroppo, nella calza della befana non abbiamo trovato nulla di tutto ciò, ma solo squilli di trombe sul nulla.
Il Gruppo "La Provincia Territorio Bene Comune"
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