Manzoni, lascia la terapia intensiva neonatale dopo 126 giorni: il grazie del piccolo Diego

Riceviamo e pubblichiamo una lettera che, a poco giorni dal Natale, celebra la forza della vita.
E di chi, quotidianamente, si rende artefice di "miracoli".



Ciao a tutti mi chiamo Diego,
La mia mamma e il mio papà aspettavano il mio arrivo per il mese di ottobre e invece ho avuto fretta di nascere, sono nato prematuramente a 25 settimane di gestazione.
Ero tanto piccino pesavo 820gr.
Il 4 luglio per me e i miei genitori è iniziato un lungo percorso in Terapia intensiva neonatale di Lecco.
Abbiamo dovuto affrontare tante difficoltà ma un passettino alla volta le abbiamo superate tutte, dopo 4 mesi sono stato dimesso e sono finalmente andato a casa e iniziato questa nuova vita.
Mi chiamano combattente, eroe ma io non ho fatto nient'altro che affidarmi alle mani di tutti i grandi professionisti che lavorano in questo reparto!
Ho raccontato la mia storia perché volevo ringraziare tutte le infermiere, le mie zie speciali che per 126 giorni mi hanno curato, coccolato, raccontato storie, cantato tante belle canzoncine. Vi ringrazio anche perché avete accompagnato i miei genitori dall'inizio alla fine, avete gioito con loro per tutte le mie conquiste, li avete sostenuti nei momenti difficili e non li avete mai lasciati soli.
Ringrazio le dottoresse Condo, Anghileri, Ferrari, Ferendeles, Fumagalli, Maccioni, Meroni, i dottori Bellu' e Calzatini.
I miei ringraziamenti vanno anche a tutte le zie che mi preparavano il lattino, soprattutto alla zia Dina che ogni mattina ci dava la carica giusta per affrontare la giornata.
Ringrazio anche tutto il reparto di Ostetricia in particolar modo le ostetriche Chiara, Monica, Letizia, Giulia, Alice per aver dato forza alla mia mamma e la dottoressa Corso per non averla mai abbandonata!
Qui abbiamo trovato una grande famiglia...vi porteremo per sempre nel nostro cuore!
Non smetteremo mai di ringraziarvi abbastanza per tutto quello che avete fatto per noi, vi saremo eternamente grati!
Buon Natale a tutti!
Diego
Con mamma Vero e papà Giorgio
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