Vecchia Lecco-Ballabio: ci sono i movieri, ma la viabilità va in tilt


C'è chi, in coda, propone di “bombardare” la Prefettura di chiamate per lamentarsi della situazione. Chi documenta il disastro, per mettere in guardia i concittadini che prima o poi dalla Valle dovranno scendere verso il capoluogo. Chi silenziosamente attende che... “venga buona”, come si usa dire da queste parti. Perché la novità introdotta quest'oggi sulla vecchia Lecco-Ballabio, dopo una settimana di traffico pesante gestito per fasce orarie dalla chiusura della "nuova", non sembrerebbe aver migliorato le condizioni. Anzi, l'introduzione dei movieri per regolamentare “manualmente” i passaggi di pullman e camion di tutte le dimensioni, parrebbe aver ulteriormente complicato le cose, allungando i tempi di percorrenza  come è stato subito evidente questa mattina, nell'orario di punta quando la consueta massa di lavoratori e studenti si è riversata verso Lecco incrociando la carovana – infinita – di bisonti della strada in salita per raggiungere, dopo il fine settimana di stop, le aziende della Valsassina. Proprio il mondo imprenditoriale – in primis gli autotrasportatori ma anche i rappresentanti delle attività – aveva insistito per rivedere il dispositivo messo a punto dal tavolo di coordinamento della Prefettura, un dispositivo che – aveva ribattuto – sua eccellenza Sergio Pomponio, aveva nel corso della scorsa settimana dato buoni risultati. Il tendere la mano per provare ad aggiustare ulteriormente il tiro, venendo incontro alle esigenze di tutti, ha portato però al caos odierno, acuito (mannaggia la sfortuna) di prima mattina da un mezzo rimasto in panne.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.