Monte Barro: presentato il calendario 2023. Lanfranchi vince il concorso fotografico 'Pensieri e Parole'

“È stato veramente un piacere partecipare al concorso quest’anno. Ho apprezzato molto l’idea degli organizzatori di porre al centro gli aforismi, mi hanno davvero entusiasmato e ispirato”: questo il commento di Mauro Lanfranchi, vincitore del concorso fotografico del Monte Barro intitolato "Pensieri e Parole". Invitato a salire sul palco durante la serata di presentazione svoltasi lunedì sera presso la sala di Villa Bertarelli, si è detto molto contento del riconoscimento, ringraziando giudici e organizzatori.


Sulla sinistra Paola Golfari

“Sono da sempre amante del Monte Barro. Dopo tanti anni di militanza nel Foto Club di Lecco ho deciso di intraprendere la strada come professionista, e questa vetta mi ha accompagnato lungo tutto questo percorso” ha aggiunto, mostrando la fotografia vincitrice raffigurante le cime innevate che svettano tra le nuvole.



Dopo una parte iniziale della sua carriera in cui si è lasciato ispirare dai mari di tutto il mondo, Lanfranchi si è appassionato alla flora alpina e ha studiato le orchidee in Sicilia e Sardegna, le specie endemiche rare sulle Dolomiti, ma anche sui nostri monti, e sul Barro appunto. “Mi ci sono avvicinato in primis per conoscerne i fiori, poi ne ho fotografato la parte archeologica e da ultimo i massi erratici, con la loro storia e i loro misteri” ha concluso, accompagnato dallo scroscio degli applausi.


Alberto Casiraghy e Mauro Lanfranchi



Presente alla serata anche l’editore e illustratore Alberto Casiraghy, i cui aforismi hanno ispirato il concorso. “È un grande onore per noi averti qui” ha detto la presidentessa del Parco Paola Golfari, ringraziando l’artista di Osnago che con le sue parole ha guidato il lavoro dei fotografi. “Ti ringraziamo per aver portato con te alcune edizioni limitatissime della tua casa editrice Pulcinoelefante, vere e proprie opere d’arte totalmente artigianali che testimoniano la passione e la bravura del tuo lavoro, e che questa sera doneremo ai vincitori” ha aggiunto.


Gennaio - Mauro Lanfranchi, "La bellezza non ha parole”


Febbraio - Giancarlo Bonfanti, “La natura è un mito perfetto che vive in tutte le foglie”


Marzo - Manuela Sacchi, "Ascolto le favole del cielo per capire la magia del bosco”


Aprile - Mauro Lanfranchi, “Le care radici sono senza limiti di profondità”

Diversi sono infatti gli aforismi di Alberto cui i fotografi hanno dato "voce", inviando molteplici scatti alla giuria composta da cinque membri che, non senza difficoltà, hanno attributo un voto ad ogni immagine e decretato i vincitori per i mesi di edizione del concorso: aprile, maggio, giugno e luglio.


Maggio - Ornella Sala, "Tutti possono piantare un sogno"


Giugno - Maurizio Motta, "Anche la normalità ha i suoi frutti impossibili"


Luglio - Chiara Beretta, "Consigliabile inoltrarsi in luoghi di felicità"


 Agosto - Mauro Lanfranchi, "Gli alberi hanno il senso innato del verde"

“Quest’anno abbiamo pensato di unire la presentazione del nuovo calendario 2023 con la premiazione dei vincitori del contest” ha detto la presidentessa, mentre Alberto Casiraghy ha ribadito che "queste fotografie sono una più bella dell’altra". Più di undicimila i titoli e diversi gli autori passati presso la sua bottega, scrittori più e meno noti, ai quali con passione ha costruito piccoli manufatti realizzati, come dice lui stesso, “con molto amore”.


Settembre - Gianfranco Bonfanti, "Nella natura profonda ogni riflesso è una luce"


Ottobre - Angelo Cifani, "Ci sono giorni dove la vita vola"


Novembre - Sara Pelladoni, "Chi crea misteri vive in eterno"


Dicembre - Sara Froio, "Il bianco è nella natura stupenda"

A seguire sono state proiettate le fotografie scelte, non solo tra i vincitori del concorso, per essere inserite come da tradizione nel calendario 2023. Gli organizzatori hanno quindi ringraziato tutti i partecipanti che ancora una volta hanno contribuito a creare un repertorio di scatti dei nostri monti di grande valore.
Sa.A.
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