Galbiate: atleti eccellenti e dirigenti storici premiati dall’amministrazione comunale

''Lassù sta Galbiate con quel fare imponente ad ammirare e dominare tutti i suoi laghi" ha ricordato Luigi Panzeri, presidente dell'ASD Galbiate 1974. E Galbiate sta veramente in alto, almeno nel mondo dello sport. Lì è stata portata da alcuni suoi atleti, capaci lo scorso anno di ottenere dei risultati notevoli nelle rispettive categorie.

I riconoscimenti sportivi concessi dal Comune di Galbiate agli atleti del paese

Per celebrare questi galbiatesi eccellenti, l'amministrazione comunale, guidata dal sindaco Piergiovanni Montanelli, ha organizzato la serata dello sportivo, svoltasi ieri sera nella sala consiliare. "Con la consegna delle borse di studio questo pomeriggio abbiamo celebrato il merito nell'istruzione. Questa sera celebriamo il merito nello sport" ha esordito in apertura Mario Di Giugno, consigliere con delega alle attività sportive. "Dobbiamo reimparare tutti a premiare il merito. Così come le persone che sono in difficoltà vanno aiutate, dobbiamo imparare a riconoscere il merito di chi è stato più bravo" ha proseguito Di Giugno. "Noi come amministrazione ci teniamo a dare lustro e a tutelare le attività sportive. Ringraziamo chi si impegna nel fare sport e nel promuovere lo sport".

Mario Di Giugno

Concetto, quest'ultimo, ribadito anche da un galbiatese che ha portato in alto il nome della sua città nelle istituzioni: Marco Riva, presidente di CONI Lombardia. "Senza l'attività che viene svolta tutti i giorni sui territori, lo sport italiano non potrebbe ottenere i successi internazionali che è stato in grado di conseguire" ha sottolineato Riva nel videomessaggio inviato per l'occasione. Prima di premiare gli atleti, l'amministrazione comunale ha voluto celebrare in modo adeguato tre dirigenti storici dello sport galbiatese. Innanzitutto, Guido Rossini, da trent'anni presidente dell'ASD Fuji - Yama Galbiate. I suoi atleti, nella disciplina del karate, hanno conquistato 101 titoli nazioni, 31 ori, 31 argenti e 35 bronzi in campionati europei e mondiali della WUKF.

Guido Rossini e Piergiovanni Montanelli

Marco Negri, Luigi Panzeri e Luigi Colombo sul lato sinistro

Dopo di lui, Luigi Colombo, galbiatese doc che, nel lontano 1974, partecipò alla fondazione del Gruppo Sportivo Galbiatese. Oggi, 50 anni dopo, "Luigino" è ancora in prima linea, cosa che simboleggia il suo encomiabile spirito di volontario. L'anziano galbiatese, infatti, è vicepresidente dell'ASD Galbiate 1974, la società che lui stesso ha contribuito a fondare dopo aver deciso di non aderire alla fusione tra GSG e Oggiono Calcio. Ad accompagnarlo c'erano Luigi Panzeri, attuale presidente dell'ASD Galbiate 1974, e Marco Negri, membro del direttivo. "Siamo gli unici tre sopravvissuti del gruppo di amici che fondarono il GSG" ha ricordato Panzeri.

L'ultimo ad essere premiato in questa prima parte della serata è stato Giuseppe Mike Colombo, presidente di quell'ASD Pallavolo Galbiate che lui stesso aveva fondato nel 1980. Tra i molti meriti di Giuseppe Colombo, inoltre, c'è quello di aver promosso in prima persona la realizzazione dei campi da beach volley a Sala al Barro. Si è arrivati così al momento dedicato agli atleti, a partire da Nicola Redaelli e Giorgio Colombo della Canottieri Lecco. I due quindicenni galbiatesi, in coppia con Giovanni Valsecchi e Pietro Valsecchi, hanno ottenuto l'argento nel quattro di coppia under 17 durante gli ultimi campionati italiani, svoltisi il 18 settembre presso il lago di Candia Canavese.

A sinistra Giuseppe Colombo

Nicola Redaelli e Giorgio Colombo

Arianna Riva, invece, si è laureata campionessa regionale giovani di sciabola femminile, titolo conseguito il 12 giugno a Gerenzano. Nella bacheca dei riconoscimenti ottenuti dalla giovanissima atleta, inoltre, figura la medaglia d'oro consegnatale a ottobre 2020 per il premio incentivazione sport - studio. Una cerimonia a cui presenziarono anche il presidente del Coni Giovanni Malagò e il presidente della Federazione Italiana Scherma Giorgio Scarso.

Arianna Riva e sotto Matteo Pozzi

Su Elio Micheli non c'è stato bisogno di spendere molte parole perché le cifre che ha fatto registrare quest'anno parlavano da sole: 30mila chilometri e 400mila metri di dislivello in sella ad una bicicletta. Anche il corridore Matteo Pozzi quest'anno ha percorso tanti chilometri, riuscendo ad ottenere sempre piazzamenti di rilievo. Si è ricordato in particolare il terzo posto al campionato nazionale di corsa su strada svoltosi a Bellano.

Sulla destra Franco Limonta e Marco Brambilla, rispettivamente assessori alla cultura e all’istruzione

Andrea Rusconi

Dal canto suo, prima di ricevere la pergamena, Andrea Rusconi ha dovuto spiegare cosa sia l'OCR. "Si tratta di una disciplina relativamente nuova che arriva dall'America. Di base è trail, cioè corsa, ma con ostacoli nel mezzo" ha raccontato Rusconi. "Su internet quei percorsi sono descritti come percorsi simili a quelli di addestramento militare" ha replicato Di Giugno sorridendo.

I rappresentanti dell'ASD Galbiate 1974 e sotto Andrea Rota

Trail molto più classico è quello praticato da Andrea Rota, atleta di quella squadra azzurra in grado di ottenere la medaglia d'argento a squadre ai campionati europei svoltisi a luglio a El Paso nelle Canarie.
Proprio una squadra è stata la protagonista dell'ultima premiazione della serata: l'ASD Galbiate 1974, capace lo scorso anno di vincere la Coppa Lombardia e salire in Promozione. Oltre al presidente Luigi Panzeri, erano presenti il mister Marco Cannella e alcuni membri del gruppo.

Un momento accolto dagli applausi del pubblico, prima del piccolo rinfresco con cui la serata è terminata.
A.Bes.
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