Introbio: in paese la magia del Natale grazie a mercatini, elfi e tante attività per i più piccoli

La magia del Natale oggi ha "invaso" Introbio con i mercatini sotto la Torre. La pioggia, infatti, non ha fermato gli espositori di oggettistica varia e i produttori artigianali locali, tantomeno i laboratori dedicati ai bambini e la casa di Santa Claus che, allestiti nelle antiche corti, hanno creato una atmosfera da favola curata nei minimi particolari, per rendere ancora più incantato e caratteristico il tutto.



Il centro storico, dunque, questa mattina ha assistito a una "invasione" di gazebo, per porre riparo ai prodotti esposti, accuratamente confezionati e pronti per essere acquistati dai visitatori come regalo per le prossime festività. Anche le associazioni di primo soccorso, Croce Rossa Italiana Valsassina e Soccorso Centro Valsassina, hanno avuto i loro spazi con la vendita dei panettoni per i primi e il calendario 2023 per i secondi.



Addentrandosi tra le bancarelle, ecco poi la casa di Babbo Natale, dove un dolce profumino di biscotti appena sfornati da un esperto pasticcere ha avvolto e invogliato i curiosi osservatori ad assaggiare le prelibatezze del luogo (caviadini), con un buon bicchiere di fumante cioccolata o tè caldo, e con l'inebriante profumo di vin brulè a riportare l'attenzione al periodo tipicamente natalizio.




Il salotto di Santa Claus, intanto, pullulava di elfi, indaffarati a compilare l'elenco dei giocattoli e dei doni da portare ai bambini. Più avanti, in un'altra corte, il laboratorio degli elfi, preceduto dalla bancarella di dolci confezionati dalle sapienti mani delle mamme della Primaria, il cui ricavato andrà a sostenere le attività scolastiche.

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"Costruiamo insieme il pupazzo di neve dondolino, fatto solo con pennarelli, colla e cartoncino", l'invito rivolto ai più piccoli per colorare la loro decorazione. Nel tavolo accanto altri bambini si sono dedicati, sempre con l’aiuto degli elfi, alla compilazione della letterina con le richieste dei regali.



Un'ultima corte, invece, è stata dedicata agli artigiani all'opera, con la dimostrazione di come viene lavorata la lana, nei vari passaggi, fino alla filatura prima di essere trasformata in caldo abbigliamento. Anche la mostra dei presepi, interamente costruiti a mano e con tanta maestria, ha richiamato molti visitatori che con diverse domande hanno dialogato con l'artigiano costruttore.



Lungo il percorso, il gruppo delle Penne nere locali e il CAI hanno provveduto a cucinare polenta taragna e salsicce. Una bella manifestazione, resa ancora più particolare grazie agli zampognari che con i loro caratteristici suoni hanno accompagnato l'intera mattinata.
M.A.
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