''È tornato a parlare al suo popolo''. Castelli racconta il ritorno di Umberto Bossi a Pavia

“Umberto mi ha visto e mi ha invitato a sedere vicino a lui. La cosa mi ha fatto molto piacere”. È un Roberto Castelli molto soddisfatto quello che ci ha risposto al telefono. Lo abbiamo contattato a proposito del primo evento pubblico del “Comitato Nord”, svoltosi quest’oggi al castello di Giovenzano in provincia di Pavia. “Il Comitato Nord non è una corrente. È una presa di posizione del popolo della Lega. Un popolo che chiede di tornare ai valori di una volta. Vogliamo tornare a parlare di autonomia, federalismo e questione settentrionale. Tutti temi oggi abbandonati” ha aggiunto Castelli. L’evento di oggi ha segnato il ritorno sulla scena di Umberto Bossi, il fondatore del Comitato Nord. “È tornato a parlare al suo popolo. Certo, la carrozzina mostra come la salute non sia più quella di una volta. Nonostante questo, ancora combatte ed è ammirevole” ha sottolineato Roberto Castelli a proposito dell’anziano ex leader della Lega.

Molteplici in rete i video di Bossi che entra nella sala cantando “Va Pensiero”. Sul "palchetto" presente, tra gli altri, anche un altro lecchese, il consigliere regionale in carica Antonello Formenti.

“I congressi provinciali in corso stanno certificando il prevalere della nostra linea, fondata sulla necessità di rilanciare in maniera chiara temi come l’identità, l’autonomia e il federalismo” ha aggiunto Castelli, presidente dell’associazione Autonomia e Libertà, ovvero “un gruppo che si pone gli stessi obiettivi del comitato del nord”. Comitato che ora si appresta a muovere i prossimi passi con la regia dei due coordinatori Paolo Grimoldi e Angelo Ciocca. “Grimoldi e Ciocca oggi hanno spiegato come l’obiettivo sia quello di allargare sempre di più il consenso verso il comitato. Questo forte desiderio di tornare alla vecchia Lega è nato in Lombardia ma sono sicuro che anche in Veneto in tanti pensano la stessa cosa” ha concluso Roberto Castelli.