Lecco-Mandello: addio a Carlo Invernizzi, ex assessore impegnato nel Sociale

Membro della Giunta del Comune capoluogo con delega proprio ai Servizi sociali dal 1994 al 2006, e poi consigliere fino al 2009, aveva fatto parte anche del CdA degli Istituti Riuniti Airoldi e Muzzi di Germanedo ed era stato attivamente impegnato sia nell'ASFAT, l'associazione di solidarietà alle famiglie di tossicodipendenti, che nel laboratorio "Artimedia", rivolto a persone adulte con disabilità. A Mandello, dove tuttora portava avanti la sua azienda meccanica in via Petrarca e dove aveva sempre vissuto fino al trasferimento in anni recenti a Ortanella (Esino Lario), Invernizzi si era fatto apprezzare da tutti anche per la determinazione dimostrata nel rilanciare, attraverso il GAP, manifestazioni "scomparse" da tempo come il Ginèe e le sfilate di Carnevale e della vigilia di Natale.

"Carlo Invernizzi è stato un amministratore dal fare semplice, ma dall'intelligenza acuta e dalla grande visione, una persona molto generosa e creativa nell'interpretare il ruolo di assessore", le parole del sindaco di Lecco Mauro Gattinoni, con un pensiero di cordoglio e vicinanza ai suoi famigliari. "Ricordo con affetto la passione con la quale coinvolgeva i giovani e le persone più fragili nelle numerosissime iniziative di cui si faceva promotore, e con stima la sua capacità di creare legami e relazioni a livello cittadino e provinciale, con quel senso di appartenenza alla collettività che lo ha sempre contraddistinto".

Il 70enne lascia la moglie Luciana e il figlio Edoardo. Il feretro è composto presso la casa funeraria Galli, in via della Pergola 55 a Lecco, fino alle 10.00 di sabato 3 dicembre.