Garlate: dall'8 visitabile il grande presepe di Burini a favore di Telethon
Giovedì 8 dicembre verrà svelato al pubblico il “Presepe di Garlate” edizione 2022, realizzato come ogni anno da Angelo Burini nel suo giardino di via Valcavellino 61. Una tradizione che si rinnova ancora una volta grazie a tanta creatività, passione e generosità. Alla cerimonia di inaugurazione, prevista per le 14.15, saranno presenti, oltre al “padrone di casa”, il sindaco di Garlate Giuseppe Conti, il parroco don Matteo Gignoli e i referenti di Telethon per la provincia di Lecco Renato Milani e Gerolamo Fontana, che ricopre anche la carica di presidente della Uildm.
Il pomeriggio di festa, che tradizionalmente dà il via alle festività natalizie garlatesi, sarà allietato dagli Zampognari dei Picett del Grenta di Valgreghentino. Come da consuetudine sarà possibile riscaldarsi con ottimo vin brulè e tè caldo. A grande richiesta, poi, torna anche quest’anno la sottoscrizione con ricchi premi a partire da una mountain-bike. Chi volesse acquistare i biglietti fin da ora può mandare un messaggio al numero 333.5414378.
Il presepe dello scorso anno
Come ormai avviene da alcuni anni, l'apertura del presepe al pubblico è legata a un'operazione di solidarietà che impreziosisce ulteriormente il lavoro di Angelo Burini: le offerte dei visitatori e della sottoscrizione a premi abbinata all’esposizione, infatti, verranno devolute interamente alla Fondazione Telethon. Negli ultimi tre anni sono stati più di 8.000 euro i fondi raccolti grazie all’opera di Burini e donati per il sostegno della ricerca scientifica. L’obiettivo di quest’anno è quello di superare il record di offerte.
Il Presepe è allestito all’aperto nel giardino di casa Burini e sarà visitabile tutti i giorni in qualsiasi orario fino al 15 gennaio 2023. Per ulteriori informazioni è possibile consultare la pagina Facebook “Presepe di Garlate”. Quest’anno, inoltre, vi si potrà abbinare un "tour" alla mostra di “BMX in Italia”, allestita dal signor Dante Radaelli sempre in via Valcavellino, a pochi metri di distanza. Una novità per i giovani e non solo.
