Regione: Senna (ex Lega) entra nel Terzo Polo

Con l’entrata di Gianmarco Senna, il Terzo Polo si completa e si costituisce come gruppo consigliare ufficiale in Regione, rafforzando quell'area moderata, liberale e popolare che il destra-centro non è più in grado di rappresentare.
Forse i matti non siamo stati (solo) noi, che in piena campagna elettorale, abbiamo preferito abbandonare il (centro) destra destra vincente, dove non ci riconoscevano più, per intraprendere un'avventura emozionante con il Terzo Polo. Forse, noi siamo stati le avvisaglie di un malessere più grande nell'ampio mondo del centro destra liberale, popolare e cattolico che non si ritrova più nelle logiche di un (o due?!) Padri Padroni con annessi cerchi magici, che a livello centrale come locale hanno paracadutato e candidato personaggi degni del solo Oscar dell'autoreferenzialità e-o dello zerbinaggio, contribuendo così alla pessima immagine della politica attuale e all'allontanamento della nostra gente dalla cabina elettorale.
Il passaggio del consigliere regionale Gianmarco Senna è sintomatico: un leghista doc che abbandona il partito, perché si è reso conto che non è più riformabile ed approda nell'unico "porto franco e fucina di idee" che in Italia rimane, cioè il Terzo Polo.
Che dire: visto che siamo matti, noi crediamo fortemente che lui sarà solo il primo insieme a noi di una lunga serie di politici, amministratori o semplici cittadini, che intraprenderanno questa strada basata più sulla concretezza che sull'ideologia, sulla proposta che sulla protesta.
Solo includendo tutte le forze migliori dell’attuale deludente panorama politico, sia di destra che di sinistra, che il Terzo Polo potrà diventare finalmente la forza politica trainante di questo Paese e che grazie al gesto di Senna che salutiamo con grande entusiasmo, ci siamo avvicinati un’ po’ di più a quel momento.
Salire sul carro di chi vince o ammucchiarsi contro qualcuno e’ uno sport che lasciamo alla politica delle piazze, delle felpe e ai giustizialisti a corrente alternata, che hanno ridotto la politica ad una guerra tra bande, di giorno e gli accordi per qualsiasi ente, di notte. Cantiere Lecco oggi piu’ che mai crede che questo sia il momento della semina che faccia crescere il Terzo Polo fuori dai blocchi del bi-populismo: invitiamo pertanto coloro che si richiamano ai valori liberali, riformisti e popolari ridotti a maggiordomi del sovranismo locale e nazionale, a rimboccarsi le maniche insieme noi per costruire questa nuova casa .
Cantiere Lecco per il Terzo Polo c’è!!!