Tanti i sindaci lecchesi a Bergamo per l'apertura dell'assemblea ANCI con Mattarella

“Il mio augurio è che la “voce del Paese” che ambite interpretare possa sempre esprimersi in modo compiuto e trovare ascolto. A conferire autorevolezza sarà la capacità di tenere fede ai decisivi impegni assunti in questi tempi difficili”. Così si è concluso, ieri, l’intervento tenuto dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella durante la prima giornata della trentanovesima assemblea ANCI, in corso a Bergamo fino a domani.

“Sono stato presente a tante assemblee ANCI ma non me ne ricordo una così partecipata come lo è questa. Mi ha fatto molto piacere vedere una folta rappresentanza di sindaci del lecchese” ha sottolineato Giancarlo Valsecchi, sindaco di Erve e membro del consiglio nazionale dell’associazione dei comuni italiani. Valsecchi anche quest'oggi è alla Fiera di Bergamo, location in cui ieri si sono radunati più di 2.200 sindaci provenienti da tutta Italia, a partire dal “padrone di casa” Giorgio Gori e da Antonio Decaro, sindaco di Bari. “Il presidente della Repubblica è stato accolto in modo molto caloroso” ha sottolineato ancora Valsecchi.

Parte dei sindaci (o loro delegati) della Provincia di Lecco presenti ieri a Bergamo

“Le sue parole, così come quelle del presidente di ANCI Decaro, ci hanno motivato ad affrontare con ancora maggiore impegno le incombenze quotidiane” ha aggiunto Paolo Lanfranchi, primo cittadino di Dolzago e consigliere provinciale. Dal canto suo, Paolo Brivio, sindaco di Osnago e presidente di ambito del meratese, ha voluto soffermarsi su un particolare passaggio dell’intervento del sindaco di Bari. “Decaro ha ribadito la necessità di unificare i fondi nazionali e regionali per l’assistenza sociale in un unico fondo per il welfare municipale. Questi finanziamenti, inoltre, dovrebbero essere erogati in modo tempestivo all’inizio di ogni anno e senza vincoli troppo rigidi. Bisogna lasciare ai territori la libertà di usare quei fondi per rispondere alle esigenze specifiche delle proprie realtà, cosa che oggi non avviene. Come presidente di ambito condivido pienamente questa riflessione” ha spiegato Brivio. “Dell’intervento del Presidente della Repubblica, invece, mi è piaciuto particolarmente il passaggio in cui ha evidenziato come un sindaco fa il bene della propria comunità non chiudendosi nel particolare ma aprendosi a forme di collaborazione il più vaste e articolate possibili” ha aggiunto il sindaco di Osnago.

Mentre Lanfranchi ha posto l’accento sul tema della responsabilità dei sindaci, oggetto di una “riflessione apprezzata e necessaria”, Valsecchi ha rivolto uno sguardo al futuro. “Domani ci sarà un incontro con il sindaco di Bucha e il primo cittadino di Kiev. Con questa iniziativa ANCI intende dimostrare la propria vicinanza all’Ucraina. Aspettiamo anche l’intervento della premier Giorgia Meloni, che dovrebbe arrivare. Nei giorni successivi all’assemblea prenderanno il via gli incontri tra i rappresentanti di ANCI e i ministri competenti a proposito di quei passaggi della legge di bilancio che interessano i comuni”.
A.Bes.
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