Lecco: sarà Silea a gestire la riscossione della TARI, verso la tariffazione puntuale

Roberto Pietrobelli
È in arrivo l’ultima variazione al bilancio di previsione triennale, almeno per quest’anno, presentata dall’assessore Roberto Pietrobelli durante la commissione seconda di martedì sera. Una variazione che vede lo slittamento di alcune partite dal 2022 al 2023, oltre a registrare alcuni contributi regionali e ministeriali. Nella parte corrente si contano importanti maggiori entrate per 777mila euro, trasferimenti ministeriali che vanno a finanziare delle maggiori spese di pari importo in particolare nei capitoli dell’istruzione e dei servizi sociali. C’è anche una minore spesa per 241mila euro, rappresentata dai fondi del Pnrr per la digitalizzazione che slittano al 2023 e vengono derubricati in questa variazione dalle spese. Tra le maggiori entrate ci sono 270mila euro di proventi dalle sanzioni per le violazioni del Codice della strada e un credito di Iva sugli impianti sportivi per 325mila euro che serviranno a finanziare le maggiori spese richieste dai vari uffici comunali: 32mila euro in più per le attività culturali, per coprire il costo dell’aumento dell’energia elettrica; 56mila euro per il centro sportivo del Bione, anche in questo caso per coprire l’aumento dei costi di gestione dovuto ai rincari che si somma ai 103mila già stanziati; 49mila euro per il turismo, di cui 15mila finanziati da un contributo regionale; 70mila euro per saldare il conguaglio a Silea per i servizi di igiene urbana. L’avanzo di gestione di quasi 700mila euro servirà invece a coprire il costo del rinnovo del contratto di lavoro del personale dell’ente.

A proposito di Silea, è stata illustrata dall’assessore al Bilancio anche la proposta di convenzione per l’affidamento del servizio di gestione amministrativa della riscossione della Tari proprio alla società partecipata valmadrerese. Pietrobelli ha spiegato che si tratta del “risultato della convergenza generata dalla comune volontà di dare risposta alle sollecitazioni di Arera in termini di innovazione del servizio che prevede l’introduzione nel 2023 di un set di obblighi per il monitoraggio della qualità da parte degli enti. Man mano Silea è chiamata sempre più a svolgere un coordinamento attivo tra i soci, con proposte di nuovi servizi per adempiere ai nuovi obblighi in capo ai Comuni e anche a uniformare questi servizi sul territorio”. In questa direzione vanno i passi già compiuti da Silea con l’aggiornamento dello statuto, l’adozione del sacco rosso con QR code e il prossimo passaggio dalla Tari a Tarip, ovvero la tariffazione puntuale. “È proprio in questo campo - sottolinea Pietrobelli - che vogliamo rafforzare la collaborazione con Silea, accogliendo la proposta di affidargli la gestione della tariffazione. Tutte le novità introdotte da Arera imporrebbero al Comune di adeguare l’organico dell’ufficio Tributi, già indebolito dal pensionamento di alcune figure molto preparate e molto competenti. Negli ultimi mesi per far fronte alla situazione abbiamo chiesto un supporto alla società San Marco che ci ha dato un aiuto molto importante ma non è una soluzione definitiva. Così abbiamo optato per l’affidamento in house a Silea della tributazione: la titolarità del tributo rimane in capo all’ente che continua a esercitare il suo potere indirizzo e controllo e ci permette di razionalizzare le risorse comunali dell’ufficio che possono così concentrarsi su un altro grosso capitolo poco presidiato in questi anni che è quello dell’Imu. Questo rapporto di collaborazione ci sarà molto utile anche in vista del passaggio alla Tarip e del rafforzamento del rapporto con gli utenti”. In concreto ci sarà dunque una integrazione contrattuale con Silea per 280mila euro che dovrebbe portare al Comune un guadagno a di 45/50mila euro rispetto alla situazione attuale oltre che a benefici organizzativi.

“I conti positivi li si fa alla fine - ha commentato Corrado Valsecchi di Appello per Lecco - Si sta parlando di tenere in casa il servizio esternalizzandolo, è una scelta di carattere politica che può avere un senso ma anche rischi e insidie molteplici. Stiamo a vedere come va questa ulteriore sperimentazione”. Alberto Anghileri (Con la sinistra cambia Lecco) ha sottolineato l’importanza di monitorare il costo della tassa sui rifiuti, mentre la leghista Cinzia Bettega e il capogruppo di Fattore Lecco Matteo Ripamonti hanno messo l’accento sul rapporto con gli utenti e i cittadini lecchesi. Alessio Dossi (Ambientalmente) ha infine ricordato che questo passaggio non viene “per caso, ma si inserisce nel percorso di una Silea meno fornocentrica”.
M.V.
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