Dervio: giornata dell'albero con le scuole, piantati due salici

Questa mattina nel porticciolo di Santa Cecilia a Dervio è stata celebrata la Festa dell’albero, con la partecipazione dei piccoli alunni della scuola primaria e di quella dell’infanzia.
Il sindaco Stefano Cassinelli, con alcuni membri del consiglio comunale, il gruppo delle penne nere locali e la dirigente scolastica Lorenza Martocchi,  ha accolto i bambini emozionati per questo momento.
Il primo cittadino ha ricordato ai bambini l’importanza di questa giornata, “perché gli alberi che piantiamo nel nostro paese voi bambini li vedrete crescere”.

Ha inoltre ringraziato gli alpini per aver riproposto questa festa e per tutto quello che il sodalizio fa per il territorio.  
Dopo il taglio del nastro che ha dato l’accesso all’area dove sono stati piantumati due esemplari di salice piangente, uno per la scuola primaria e uno per quella dell’infanzia.
La florovivaista locale ha fatto un breve cenno storico su queste piante, elencandone le proprietà benefiche e le qualità curative, incluso il contributo dato dalla corteccia per la produzione dell'aspirina.

Annamaria Buzzella, consigliere comunale con delega all’istruzione, ha coinvolto i piccoli raccontando loro una leggenda incentrata proprio sulla pianta scelta quale simbolo della giornata odierna. Una storia di amicizia. “A quel tempo l’albero non aveva i rami che vanno verso il basso come questi salici. Il ruscello regalava acqua per la crescita dell’albero e lalbero con la sua ombra, rinfrescava le acque del ruscello. Un giorno dei boscaioli armati di scure vennero per tagliare l’albero. Il ruscello suggerì all’amico albero di abbassare i suoi rami, in modo da sembrare malato e non adatto al taglio. Questo così fece e i boscaioli se ne andarono. Da quel giorno i rami del salice piangente sono rimasti rivolti verso il  basso”, ha concluso Buzzella dopo aver catturato l’attenzione dei bambini.

Armati di palette i giovani alunni entusiasti hanno rincalzato la terra dove le piante sono state messe a dimora.
La maestra Laura che ha spiegato ai “grandi” della materna l’importanza degli alberi, “danno tanti frutti, sia alle persone che agli animali; regalano ossigeno a tutti ed in estate danno una fresca ombra con i rame e le foglie”. L'insegnate ha poi detto ai bambini di ricordare, quando saranno adulti e passeranno in questo luogo, “potrete dire ‘l’abbiamo piantata noi’”.
A conclusione della mattinata un bel girotondo attorno al salice ha reso i bimbi ancora più felici.
M.A.
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