Lecco: la targa alla memoria di don Ticozzi divelta da ignoti. Il duro commento di Anpi

La scorsa notte è stata divelta la targa commemorativa di don Luigi Ticozzi, preside del Manzoni e figura imprescindibile dell'antifascismo lecchese, presente in largo Montenero. La scoperta questa mattina, quando il pannello informativo sulla importantissima figura del prete antifascista realizzato dall'Anpi provinciale di Lecco è stato trovato scardinato dalla struttura in metallo e abbandonato nel prato.

"Già da tempo la targa informativa era stata imbrattata da scritte e adesivi sul retro", spiega Enrico Avagnina, presidente dell'Anpi provinciale di Lecco. "Il gesto si inserisce in una serie di altri atti offensivi registrati in città a danno di targhe o luoghi simbolo della resistenza lecchese. In questo caso non c'è una chiara firma politica, ma resta il grande dispiacere per un gesto così grave".
Sono state allertate le forze dell'ordine e una pattuglia della polizia locale prima delle 9 di questa mattina è stata sul posto e ha prelevato la targa.
"Sarà questa l'occasione per rifare una nuova targa in memoria di Don Ticozzi con un lato informativo e dall'altra parte una frase che questo alto esempio 'resistente' ebbe modo di pronunciare dopo la Liberazione dai nazi-fascisti ai suoi studenti del liceo.
M.V.
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