Un festoso nugolo di genitori e bambini ha "tenuto a battesimo" nel pomeriggio di ieri, giovedì 17 novembre, la nuova area giochi allestita nel giardino del Nido di via Padri Serviti a Calolziocorte. Un "taglio del nastro" reso possibile dalla coprogettazione tra l'amministrazione comunale, proprietaria della struttura e la cooperativa sociale Sineresi di Lecco che la gestisce, con la collaborazione "tecnica" di Demetra, società cooperativa sociale di Besana Brianza.
"La creazione di spazi e zone naturali diversificate sia per elementi naturali che per giochi è stata accompagnata da un anno di formazione in ecopsicologia (con Alessandra Melucci, esperta nel settore) in cui è stato coinvolto il gruppo educativo del servizio" spiega il presidente di Sineresi Mauro Riva, parlando di temi come la biodiversità, le reti ecologiche, la relazione uomo-natura, il benessere dello stare in giardino per... tutti gli abitanti del nido.
Variegati gli "angoli" ricreati in giardino, con tanto di "orto botanico" all'interno del quale venerdì grandi e piccini hanno messo a dimora delle piante aromatiche, dando così concretezza al "diritto agli odori" scelto per celebrare l'ormai prossima Giornata dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza.
Presenti il sindaco Marco Ghezzi, con il vice Aldo Valsecchi, l'assessore Tina Balossi e i consiglieri Eleonora Rigamonti e Marco Bonaiti (in qualità di papà di uno dei piccoli iscritti) con il responsabile dei servizi sociali Edoardo Riva, ringraziato pubblicamente dal primo cittadino per il lavoro svolto per portare a 56 i posti disponibili, accontentando così tutte le richieste avanzate dai calolziesi (mentre restano per ora in lista d'attesa i non residenti). Il Nido di Calolzio è dunque una struttura che piace - conferma Ghezzi - parlando di un "gioiellino". "In estate abbiamo sostituito anche tutto il pavimento. Ora la riqualificazione, grazie a Sineresi, anche degli spazi esterni". Il pacchetto è completo.
