PAROLE CHE PARLANO/99
Novembre
Strano mese, novembre. È il cuore della stagione autunnale e può riservare giornate tiepide e soleggiate che si alternano a quelle piovose, fredde e nebbiose. La poesia Novembre dell'americana Sara Teasdale (1884-1933) ci comunica il senso di tristezza e di malinconia che porta spesso con sé questo mese:
Il mondo è stanco, l'anno è vecchio,
Le foglie sbiadite sono liete di morire...
La ricorrenza dei morti apre effettivamente le porte di novembre. Semhain è il capodanno celtico, il momento in cui nell'Europa del Nord cominciano i mesi più bui e freddi dell'anno. In Irlanda viene chiamato semhain proprio il mese di novembre. Secondo la concezione del tempo della cultura celtica, semhain è un mese a metà tra l'anno vecchio e l'anno nuovo, una fase in cui la soglia che divide i morti dai vivi si assottiglia e li avvicina. Successivamente nacque da questa tradizione la festa di Halloween (all Hallow's Eve), una festa che forse non tutti sanno essere cristiana, cioè dedicata a tutti i santi, anche se oggi ha ben poco di religioso.
In quasi tutte le civiltà e religioni esiste il culto dei morti. Nella Chiesa cristiana primitiva, la festa dei martiri veniva festeggiata nella domenica dopo Pentecoste, data della festività romana dedicata ai morti (Lemuralia). Secondo diverse fonti, la festa dei martiri venne trasferita al primo novembre da papa Gregorio III, che in quella data avrebbe consacrato un oratorio in San Pietro in Vaticano dedicato a tutti i martiri e confessori.
Etimologicamente, appare chiaro che novembre continua la sequenza dei mesi numerati settembre e ottobre; quindi november rappresenta il nono mese del calendario romano.
Rubrica a cura di Dino Ticli