Lezzeno: una Messa di benvenuto per accogliere don Arnaldo

Lezzeno. Monsignor Maurizio Rolla, vicario episcopale per la terza zona di Lecco ha presenziato la messa di accoglienza per don Arnaldo Zuccotti -giunto da Sala al Barro- nel Santuario della Beata Vergine di Lezzeno. Con lui a celebrare la funzione lo stesso don Arnaldo, il parroco di Bellano Don Emio Sorte e il coadiutore don Simone Zappa.

Una chiesa gremita per la celebrazione dell'inizio dell'anno liturgico e la vigilia dell'avvento. Nell'omelia del vicario un pensiero è stato rivolto all'avvento ambrosiano "che inizia due settimane prima di quello romano- ha detto - questa parola, avvento significa attesa della venuta del Signore, ma la verità è che il Signore è già venuto duemila anni fa e viene ogni giorno, ha già visitato il suo popolo, ha già parlato e ci ha salvato. Dobbiamo essere noi ad aprirci alla lode e al ringraziamento perché ci ha preceduti nel volerci vedere".

Monsignor Rolla ha sottolineato come don Arnaldo sia la continuazione del percorso di accoglienza "sempre discreto e riservato, di spessore spirituale e testimoniale che si riesce a toccare attraverso le parole della sua omelia". Ha poi proseguito spiegando la sua presenza come saluto a questo sacerdote che è entrato a fare parte della comunità pastorale di Bellano, comprendendo anche "don Angelo a Vendrogno che fatica un po' a muoversi di sera ma che anche lui prosegue con tenacia nelle celebrazioni liturgiche".

Presenti a questo momento di saluto anche le istituzioni civili con il sindaco di Bellano, quello di Galbiate e il comandante della stazione carabinieri. L'ultima parola è spettata al prevosto don Emilio che ha ricordato come tutte le chiese, a partire da quella parrocchiale, passando attraverso santuario della Madonna delle lacrime di Lezzeno, fino a quelle di Vendrogno "fanno parte della comunità di chiese di Bellano e tutti i sacerdoti faranno a turno per celebrare le funzioni, proprio per fare capire che è tutta un'unica comunità" ha concluso. Nella sala del Pellegrino poi c'è stato un momento di festa con tutti i presenti, per dare il benvenuto a don Arnaldo con un aperitivo in compagnia.
M.A.
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