Calolzio: il Calendario 2023 dell'AVIS con i disegni a tema dei ragazzi della Manzoni

#failadifferenza, un titolo che è anche un messaggio chiaro. L'Avis Comunale “Giovanni Mapelli” di Calolziocorte ha presentato questa mattina l'edizione 2023 del suo Calendario.

Lo ha fatto nel salone della scuola secondaria di primo grado Manzoni, alla presenza del coro dell'Istituto – che ha rallegrato l'evento con una serie di canti a tema, sotto la direzione del professor Albero Sgro – e di una delegazione delle classi terze, coinvolte lo scorso anno nel Concorso lanciato dall'associazione stessa per selezionare le 12 foto che abbelliscono l'almanacco.

Primo classificato e scelto per illustrare così il mese di gennaio, il disegno realizzato da Alice Gandolfi (ex 2^D): “Basta poco per fare tanto”, la scritta tracciata a pennarello dalla giovanissima alunna, sotto un arcobaleno che fa da sfondo a due mani pronte a donare (o ricevere a seconda del punto di vista) una goccia di sangue.

Secondi a pari merito i lavori firmati da Sara Mirto, Greta Buffoni, dal trio composto da Nicole Sibio, Giaia Tentori e Chiara Pirola nonché dal quartetto con Giulio Ferrari, Daniele Burini, Valentina Nania e Francesco Feroleto. Terzo classificato il disegno – originalissimo – di Giada Fasoli. Sono stati poi selezionati per completare il calendario gli elaborati prodotti da Sara Cuni, Francesca Fumagalli, Daniele Colosimo, Irene Esposito, Martina Valsecchi e quello “collegiale” di Leonardo Napolitano, Alessandro Di Donato, Andrea Carenini e Cristiano Isacco.

A tutti i premiati e ai “segnalati”, come agli altri partecipanti al Concorso – 32 complessivamente i coinvolti – è andato il grande applauso dei delegati dell'AVIS intervenuti a scuola così come delle “autorità” presenti a cominciare dalla vicaria della preside, dal sindaco e dal suo vice. In particolare, la professoressa Anna Bruna Frigerio, ricordando la vocazione formativa e orientativa della scuola “media” e il suo ruolo nel fornire le basi dell'educazione civica, ha auspicato che parlando di donazione, attraverso iniziative come il Concorso dell'AVIS e la Settimana dei valori, si riesca a trasmettere agli studenti quel “germe” che poi, volontariamente, al compimento dei 18 anni, potrà sbocciare nell'iscrizione al sodalizio.

Dal canto suo, l'ingegner Marco Ghezzi – con le sue parole riprese anche da Aldo Valsecchi – ha spronato la giovane platea a imparare ad amare il territorio, da intendersi come l'insieme degli elementi materiali ma anche delle persone, così come fanno tutte le associazioni del paese, abituate a donare, auspicando che, con il tempo, i ragazzi decidano di unirsi ad un sodalizio. “Perché donare appaga, più delle cose che poi passano”.

“Siete il futuro delle associazioni” ha affermato anche, introdotta e ringraziata dal professor Massimo Tavola, “motore” della Settimana dei Valori, la presidente di Avis Calolzio Roberta Galli. “L'Italia ha bisogno del volontariato. E' la colonna vertebrale della nostra società, senza i volontari non si va avanti”. E dunque #failadifferenza.
A.M.
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