Volontari per le olive al Guanella nel ventennale di don Agostino

Don Agostino a Roma con i ciclisti del don Guanella
Si prolunga, anche per questo fine settimana, l’appello di don Agostino Frasson, rettore della Casa don Guanella di Lecco, ai volontari che collaborano alla raccolta delle olive presso la Cascina di Valmadrera. Il sacerdote chiede agli interessati di essere nuovamente presenti anche nei prossimi giorni e sottolinea che l’appello può essere esteso a eventuali nuovi aiutanti.
C’è, intanto, da registrare che don Agostino, definito, non molto tempo fa da un lungo articolo del quotidiano cattolico Avvenire “don bici”, ha raggiunto la presenza record come rettore a Casa Guanella, iniziata nel 2002, quindi vent’anni or sono. Una straordinaria presenza che può essere verificata nella tabella dei rettori di Casa Guanella, pubblicata a pagina 37 del volume uscito per i 75 anni di presenza dei Guanelliani a Lecco, iniziata nel 1933 e sottolineata da apposite manifestazioni nel 2008. E’ un record che non ha precedenti nella storia della Casa di via Amendola che i Guanelliani hanno raccolto dall’opera del fondatore dell’orfanotrofio al Caleotto, mons. Salvatore Dell’Oro, cittadino benemerito di Lecco, nell’anno 1933.
La tabella dei rettori indica come presenze maggiori quella di don Gabriele Mortin per otto anni, dal 1988 al 1996 e quella di don Giuseppe Bernasconi, dal 1952 al 1959, per sette anni. Quest’ultimo è il rettore che deve essere ricordato per l’avvio dei lavori dell’erigendo nuovo fabbricato lungo via Amendola con la posa della prima pietra il 20 novembre 1955. La nuova ala del don Guanella sarà ufficialmente inaugurata l’8 dicembre 1957. Sorgeva sul campo di calcio che fiancheggiava via Amendola, presente nella memoria dei “ragazzi della Piccola” ovvero dei cortili popolari vicini a via Ghislanzoni, da quello delle Botti e dei Sassi alla Curt d’Africa e confinanti; i giovanissimi formavano una squadra calcistica che saliva al Guanella per dispute con la “nazionale” locale degli interni. Sono passati oltre 65 anni ma la “polverosa arena” è ben presente nei più cari ricordi dei superstiti.
Per don Agostino Frasson, protagonista  di lunghe pedalate dalla Milano-Sanremo al Giro di Lombardia, passando dal mitico Ghisallo, dal Giro d’Italia, alla “cavalcata” verso Roma per ricordare l’anniversario della beatificazione del fondatore dei Guanelliani, affidiamo gli auguri ad una foto presso la basilica di San Pietro con la scorta della Polizia Locale capitolina che ha accompagnato la carovana nelle strade dell’Urbe.
A.B.
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