CFPA di Casargo, Negri: 'nomina del CdA posticipata per diatribe interne alla maggioranza'

Paolo Negri
Lunedì APAF tornerà in consiglio provinciale. Prevista l'approvazione del bilancio consultivo 2021 dell'Agenzia, tema che fisiologicamente introdurrà i risultati della due diligence, già anticipati nei giorni scorsi alla commissione capigruppo, alla presenza del presidente Marco Galbiati, dimessosi a fine settembre lamentando continui attacchi alla scuola alberghiera di Casargo "per interessi politici", portando poi al "ritiro" anche Bruno Zerbin, altro rappresentante del centrodestra in sono al CdA.
Ed è proprio la ricomposizione del consiglio di amministrazione il tema della "vigilia" della seduta di lunedì. Mentre già impazza il toto nome, il capogruppo di "Provincia territorio bene comune" Paolo Negri critica apertamente la scelta dell'amministrazione di prorogare al 14 novembre i termini per la presentazione delle candidature. Una decisione, spiega, "motivata dalla necessità - mi è stato detto - di raccogliere ulteriori curricula per garantire la parità di genere, questione tra l'altro che avevo posto io per sentirmi rispondere dalla presidente Hofmann e dai consiglieri Mastroberardino e Micheli "il tema non ci appassiona, preferiamo persone competenti". Ora invece olimpicamente Hofmann arriva a dire "dobbiamo garantire la parità di genere per rispettare gli indirizzi di inizio mandato". Tralasciando che il mandato è iniziato da meno di un anno e a quanto pare si erano già dimenticati degli indirizzi, ritengo che le ragioni della proroga dei termini siano altre. C'è dietro qualcosa di più complesso, da ricercare nel conflitto interno alle componenti della maggioranza sulle nomine in APAF. Riteniamo che il prendere tempo sia legato in particolare alle diatribe tra le diverse anime della Lega, non d'accordo tra loro come già in passato sul CFPA. Non casuale che si arrivi così lunedì all'approvazione in consiglio del consultivo di APAF, con i risultati della due diligence".
E se all'esito dell'attività di verifica della tenuta finanziaria della scuola alberghiera, il professionista incaricato parrebbe aver concluso che "il bilancio è corretto" - "ma nessuno di noi aveva dubbi sulla sua veridicità" puntualizza Negri - "il consultivo 2021 certificherà che ci sono problemi da una parte legati a situazioni imprevedibili come il covid e il caro bollette ma anche legati a scelte del passato, oggi difficili da sostenere" ha aggiunto il capogruppo d'opposizione, elevando ad esempio il ristorante Didaktico e le perdite dallo stesso accumulate nel tempo. "Il nuovo CdA dovrà metterci mano e prendere decisioni". Non appena si riuscirà a trovare la quadra sulla sua composizione. "La proroga dei termini per la presentazione delle candidature - ribadisce Negri - oltre a non essere condivisibile è anche piuttosto sospetta. L'auspicio è che i loro conflitti intimi non siano scaricati su APAF. Le battaglie politiche sono una cosa, gestire una scuola un'altra".

A.M.
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