Lecco, 4 Novembre: Messa solenne presso San Carlo in Castione

La chiesa di San Carlo in Castione
Venerdì 4 novembre, alle ore 17, una Messa solenne verrà celebrata nella chiesa di San Carlo in Castione, nel quartiere lecchese di Rancio. La celebrazione eucaristica, presieduta dal parroco don Claudio Maggioni, avviene nella ricorrenza liturgica del compatrono della diocesi di Milano, il grande arcivescovo Carlo Borromeo (1538-1584). La chiesetta di Castione è menzionata nel volume “Immagini di Lecco nei secoli” di Mario Cereghini, edito negli anni ’60. Nel testo che accompagna le foto di San Carlo in Castione, l’autore evidenzia che “è una delle chiesette barocche più caratteristiche e meglio conservate”. L’oratorio di San Carlo è facilmente identificabile dai lecchesi quando si richiama l’antistante caratteristica fontana detta “tre bocche”, ovvero dai tre zampilli d’acqua.
La memoria liturgica di San Carlo Borromeo è una delle ricorrenze che rappresentano il cuore dell’anno pastorale della diocesi ambrosiana; verrà solennizzata con il pontificale presieduto in duomo a Milano, alle 17.30, dall’arcivescovo mons. Mario Delpini. L’arcivescovo porterà l’anello e il “bastone” dello stesso san Carlo ed al termine del pontificale raggiungerà lo scurolo del duomo per rendere omaggio al corpo del santo ivi sepolto.
Per alcuni storici la chiesa di San Carlo in Castione, risalente al 1615, è la prima ad essere stata dedicata al santo vescovo Borromeo. E’ anche la più antica che si trova nel territorio parrocchiale di Rancio, in quanto l’attuale Santa Maria Gloriosa in località Alto, è del 1640, mentre la parrocchiale di Maria Assunta risale al 16 novembre 1884, consacrata nello stesso giorno dell’inaugurazione a Lecco del monumento a Giuseppe Garibaldi“.
Per quanto riguarda il duomo di Milano c’è da aggiungere che nei giorni vicini alla festa di San Carlo si possono ammirare i “Quadroni”, 56 grandi tele che si dividono in due cicli dedicati alla vita ed ai miracoli del santo, esposti solamente in alcune settimane dell’anno. L’arcivescovo Carlo Borromeo è stato canonizzato in San Pietro nell’anno 1620. L’idea di celebrare l’arcivescovo Carlo con una serie di grandi quadri da esporre in cattedrale è stata del cardinale Federico, suo cugino e successore.
A.B.
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