Il Badminton Lecco in cattedra: lezione agli studenti del Politecnico
Giorgio Rusconi
Dei 1.800 studenti, il 28%, circa 500, sono stranieri e la maggior parte di loro provenienti da Paesi dove il Badminton è molto popolare e non soffre l'oscuramento, come accade in Italia, da parte degli sport più gettonati e largamente maggioritari nei passaggi televisivi.
Giorgio Rusconi, presidente del Club bluceleste, ha fatto un breve excursus storico per ricordare come un antico gioco all'aperto con dipinti su ceramiche che lo fanno risalire a circa 3.000 anni fa, e più tardi raffigurato su prestigiosi dipinti del XVII e XIVIII secolo, si sia trasformato in un sport quando alcuni ufficiali inglesi sorpresi da un temporale mentre giocavano nel giardino del Castello del Duca di Beaufort a Badminton, paesino nei Cotswalds (Gloucestershire), si ritirarono in un grande salone del castello per continuare il loro passatempo. Si accorsero subito che senza le folate di vento, il volano era molto più controllabile e il gioco ne guadagnava in dinamismo.
Fu così che vennero codificate le prime regole ed organizzati i primi tornei.
Oggi il Badminton è tra gli sport maggiormente praticati al mondo, essendo al top in alcuni paesi ad altissima densità abitativa: Cina, Indonesia, India, Malaysia e tutto il sudest asiatico. Molto diffuso anche in Danimarca ed altri pasi del nord europa.
Una studentessa cinese proveniente da una remota regione ai confini con la Mongolia, ha incontrato in Università un ragazzo Kazako che indossava una maglietta del Club di Lecco e ha chiesto informazioni per poter giocare. Dopo tre anni a Lecco ha potuto riprendere a praticare una sua passione giovanile, partecipando a settembre al torneo internazionale che ha viso due squadre di Lecco affrontare le squadre delle città gemelle di Macon e di Overijse. Questo episodio ha convinto i dirigenti del B&CC Lecco e l'Allenatore Alessandro Redaelli a chiedere ospitalità al Politecnico per far conoscere questa opportunità sportiva per i futuri Architetti-Ingegneri.
La presentazione si è poi sviluppata descrivendo aspetti tecnici e regolamentari del gioco oltre ad alcune curiosità, quale il record da Guinness stabilito in uno smash con 493 km/h che fanno del Badminton il gioco più veloce al mondo, non solo tra le racchette. Infine si è parlato dalle opportunità agonistiche sia in Italia che nel mondo universitario, con i World University Games che nel 2023 si disputeranno a Chengdu in Cina e vedranno il Badminton come disciplina sicuramente protagonista.
