Rammarico per l'eliminazione della stagione sinfonica. L'assessore spieghi il perchè

Con grande stupore, rammarico e indignazione ho constatato l’eliminazione della stagione sinfonica dalla programmazione culturale della corrente stagione
Vorrei conoscere la motivazione di tale incomprensibile decisione che priva i cittadini di un’importante proposta culturale, presente da decenni nella programmazione e che nonostante la chiusura del teatro e la conseguente riduzione dell’offerta, era seguita e apprezzata.

L’assessora Piazza
- che minimizza parlando di pausa quando l’interruzione durerà anni, visto che occorrerà aspettare l’apertura del teatro della Società
- che indica la presenza di altre offerte sul territorio citando la Consulta Musicale cioè cori e bande e qualche proposta di privati volonterosi ma o in orari poco percorribili (la domenica pomeriggio) o in luoghi fuori città e comunque niente di paragonabile all’orchestra Verdi
- che propone Irene Grandi !?! o un’opera lirica virtual in sostituzione
- che spiega la soppressione con l’implementazione della stagione teatrale che invece propone un numero di spettacoli esattamente uguale all’anno scorso e a quelli precedenti

non ha affatto chiarito, con tali motivazioni, questa scelta e forse non ha ben chiaro cosa sia una stagione sinfonica.
Invito tutte le persone deluse e indignate da questa decisione nonché i media ad esprimersi contro l’insensibilità culturale dimostrata da questa amministrazione che ignora le esigenze dei cittadini con scelte che annullano completamente una programmazione musicale di grande levatura e unica sul territorio.
Lettera firmata
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