Provincia: il vice presidente condannato, l'opposizione scrive a Hofmann
La condanna recentemente irrogata a Mattia Micheli (QUI l'articolo) approda... in Provincia. Il gruppo d'opposizione guidato da Paolo Negri ha infatti scritto alla Presidente Alessandra Hofmann per chiedere come la numero uno abbia intenzione di muoversi nei confronti del suo Vice.
"Il procedimento giudiziario a suo carico era noto fin dall’avvio della presente consiliatura provinciale. Astenendoci da qualsiasi valutazione di carattere giuridico e col massimo rispetto delle persone coinvolte, riteniamo di dover sottolineare la delicatezza della situazione venutasi a creare, soprattutto in relazione alla salvaguardia dell’immagine dell’Istituzione che Lei rappresenta" scrivono i consiglieri di "La Provincia Territorio Bene Comune". "Escludendo qualsiasi impatto sullo status di consigliere provinciale del vicepresidente, non possiamo non rilevare come la condanna comporti valutazioni di carattere politico in merito all’opportunità di confermare le importanti deleghe a Lui assegnate. Certi che la questione sia stata attentamente e approfonditamente valutata sia in sede tecnica, sia in sede politica, siamo a richiedere di essere fatti partecipi, nella forma che riterrà più opportuna, delle determinazioni che intenderà assumere. Richiediamo cortese risposta nel più breve tempo possibile, al fine di poter disporre degli elementi di conoscenza necessari per svolgere al meglio il nostro ruolo di consiglieri provinciali".
"Il procedimento giudiziario a suo carico era noto fin dall’avvio della presente consiliatura provinciale. Astenendoci da qualsiasi valutazione di carattere giuridico e col massimo rispetto delle persone coinvolte, riteniamo di dover sottolineare la delicatezza della situazione venutasi a creare, soprattutto in relazione alla salvaguardia dell’immagine dell’Istituzione che Lei rappresenta" scrivono i consiglieri di "La Provincia Territorio Bene Comune". "Escludendo qualsiasi impatto sullo status di consigliere provinciale del vicepresidente, non possiamo non rilevare come la condanna comporti valutazioni di carattere politico in merito all’opportunità di confermare le importanti deleghe a Lui assegnate. Certi che la questione sia stata attentamente e approfonditamente valutata sia in sede tecnica, sia in sede politica, siamo a richiedere di essere fatti partecipi, nella forma che riterrà più opportuna, delle determinazioni che intenderà assumere. Richiediamo cortese risposta nel più breve tempo possibile, al fine di poter disporre degli elementi di conoscenza necessari per svolgere al meglio il nostro ruolo di consiglieri provinciali".