Lecco: tentata estorsione dopo un incontro tra sesso e droga, due colombiani a processo

Il processo a loro carico stenta a decollare. L'udienza odierna è stata differita al prossimo 2 febbraio non essendoci la prova siano a conoscenza del decreto che ne ha disposto il giudizio. Al loro posto, in Aula, i due difensori d'ufficio, gli avvocati Arveno Fumagalli e Graziana Gatti trovatisi tra capo e collo il fascicolo... scottante. Ai loro assistiti, due cittadini colombiani, è infatti contestata una tenta estorsione a “sfondo sessuale” in danno ad un altro uomo, di nazionalità italiana, anch'egli oggi non comparso in Tribunale al cospetto del collegio giudicante (presidente Bianca Maria Bianchi, a latere Martina Beggio e Gianluca Piantadosi).
I tre coinvolti nella vicenda, nell'estate dello scorso anno, secondo quanto fino ad ora trapelato, si sarebbero incontrati a Lecco. Un appuntamento hot, con i due sudamericani che avrebbero anche procacciato dello stupefacente, ragione per la quale è ora contestata loro pure la cessione di droga.
Finita la “festa”, gli stranieri avrebbero preteso il saldo... del conto. Al rifiuto dell'altro avrebbero fatto pressione per ottenere denaro, arrivando, parrebbe, anche a “sequestrargli” i documenti.
L'italiano in ogni caso non avrebbe ceduto. Invece di pagare, avrebbe infatti optato per denunciare i due colombiani, mettendo così in moto la macchina della Giustizia, oggi “impantanatasi” per ragioni procedurali. E non è nemmeno detto che entro la data della prossima udienza si trovino i due imputati, al momento irreperibili.
A.M.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.