Lecco: al 'Dal Molin' i blucelesti cercano il sesto risultato utile consecutivo
LEGA PRO
DECIMA GIORNATA: ARZIGNANO VAL CHIAMPO – LECCO. DOMANI 14,30
Neppure il tempo di godersi il successo sulla Juventus Next Gen che è già vigilia di Arzignano Val Chiampo - Lecco, in programma domani (14,30) al “Dal Molin”. I cinque risultati utili hanno fornito un accumulo di fiducia ai giocatori blucelesti che proveranno a togliersi un'altra soddisfazione sul campo vicentino. Già perché in pochi si sarebbero aspettati un'accelerazione simile all'indomani della gestione Tacchinardi, conclusasi con quattro punti in altrettanti match. Con Luciano Foschi sulla tolda di comando le cose sono cambiate radicalmente. L'esperto tecnico laziale, ex centrocampista bluceleste, ha riacceso lo spirito di sacrificio, ha unito il gruppo e valorizzato giovani di qualità come Girelli, Zuccon e Buso. I risultati sono sotto gli occhi di tutti: nelle ultime cinque gare, tredici punti, nove gol fatti, due subiti e secondo posto in classifica a quota 17, in coabitazione con Padova e Pordenone.
Per domani si annuncia un match dal pronostico incerto, tra due formazioni che godono di buona salute.
“L'Arzignano non ha blasone? Nel calcio il blasone conta poco, contano i fatti, i numeri e la gente che corre, soprattutto in Lega Pro – ha dichiarato mister Luciano Foschi nella conferenza stampa – Non accetto il fatto che vengano a mancare stimoli solo perché affrontiamo l'Arzignano che, peraltro, è la compagine più in forma del momento e merita grande rispetto. Sarebbe da sciocchi pensare che questo impegno possa regalare meno stimoli. Tutte le partite ce le giochiamo per vincere, a prescindere dal nome dell'avversario. Sarà il campo a decidere. Da parte nostra subentrerà un po' di fatica poiché è la terza gara in otto giorni”.
- Nelle ultime partite il Lecco è stato forse sottovalutato dalle squadre avversarie ?
“Speriamo che continuino a sottovalutarci. Per quanto mi riguarda non lo so se è così. Noi abbiamo fatto il nostro, mettendo in pratica quello che sappiamo fare. In ogni partita cerchiamo di migliorare ciò che abbiamo realizzato nel match precedente. Andiamo avanti così, cercando di progredire. Quando arrivano i risultati buoni si lavora bene”.
- Cosa pensa invece il Lecco di se stesso dopo la serie positiva. Si sente forte ?
“ Non ho indirizzato ai giocatori messaggi di questo genere. Secondo me il fattore agonistico resta importante. I miei ragazzi devono continuare a capire che ogni incontro è complicato. Nessuno vince facile e nessuno regala. Raramente si vedono vittorie con divari consistenti e ciò significa che esiste molto equilibrio e gli episodi la fanno da padrone. Il Lecco sta imparando a pensare con umilità, ma anche con consapevolezza.
Non lasciamo mai nulla d'intentato e ci proviamo sempre, indipendentemente dall'avversario”.
- Disponibili e indisponibili per la partita contro i l'Arzignano.
“ Acciacchi vari dovuti alle due gare ravvicinate ci sono. Mancheranno i soliti noti: Lepore, Eusepi, Tordini, Berra”.
- Quindi rientreranno Doudou Mangni e Maldonado.
“Si'. Saranno con noi Doudou e Maldonado tornato ieri in gruppo, A Luis rivolgo gli auguri per la nascita di suo figlio Lionel Santiago. Formazione di domani ? Dovremo trovare alternative, al fine di garantire un po' più di freschezza e lucidità alla squadra. Visti gli acciacchi, ci saranno nuovi interpreti in grado di offrire il loro contributo. Qualcun altro riposerà”.
L'Arzignano Val Chiampo è nato nel 2011 dalla fusione di due società: il Chiampo e la USD Garcia Moreno Arzignano, depositaria di una tradizione calcistica che risale al 1920. L'Arzignano ha quasi sempre militato in D e nelle categorie venete, salvo una parentesi in C negli anni quaranta. Dal 2011 la scalata, che ha visto il club gialloceleste salire dalla Promozione veneta fino alla C, conquistata nel 2019. Retrocesso in D la stagione successiva, l'Arzignano ValChiampo è tornato l'annata scorsa in terza serie grazie alla vittoria nei playoff.
Partita con il traguardo della salvezza, la formazione veneta sta andando oltre le più rosee aspettative e con un ruolino di marcia di tutto rispetto si è installata al quinto posto con 16 punti, uno in meno del Lecco.
Con il Renate capolista è la squadra meno battuta del torneo, avendo subito una sola sconfitta in nove gare (a Pordenone alla settima giornata).
Nei quattro incontri casalinghi ha ottenuto due vittorie (Piacenza, Feralpi) e due pareggi (Triestina, Trento).
L'Arzignano arriva da uno splendido successo a spese dell'Albinoleffe: 3-0 il risultato che ha permesso ai vicentini di violare il campo di Zanica. I gol, tutti nel primo tempo, sono stati realizzati da Piana, Fyda e Tremolada. In terra bergamasca, mister Bianchini ha inizialmente schierato: Saio; Davi, Molnar, Piana, Cariolato; Barba, Casini, Bardo; Tardivo; Fyda, Tremolada. Modulo 4-3-1-2
Il mercato estivo dell'Arzignano si è concentrato molto sugli svincolati. In Veneto sono approdati i difensori Galli, Zanella e Piana, i centrocampisti Grosso, Barba, Tardivo, Bordo, gli attaccanti Parigi e Tremolada, ex Brianza Olginatese e NibionnOggiono. In gialloceleste anche la punta Grandolfo (dal Monopoli), i portieri Volpe (Foggia), Saio (Sampdoria) e Pigozzo (Venezia), il difensore Davi ( Sudtirol), il centrocampista Cester (Vicenza) e l'ex bluceleste Nannini, esterno proveniente dalla Lucchese, attualmente fermo per l'operazione al menisco,
Tredici gol segnati, distribuiti tra Fyda (2), Parigi (2) Grandolfo (2) e altri sei giocatori a quota uno: Antoniazzi, Barba, Cariolato, Molnar, Piana, Tremolada. In più un'autorete di Legati della Feralpi. Sette i gol subiti, tre in casa e quattro in trasferta.
Il match di domani sarà diretto dall'arbitro Luigi Catanoso di Reggio Calabria.
LE ALTRE PARTITE DELLA DECIMA GIORNATA: Juventus Next Gen-Triestina, Mantova-Pergolettese, Padova-Novara, Pordenone-Feralpi Salò, Pro Patria-Virtus Verona, Pro Vercelli-Pro Sesto, Renate-AlbinoLeffe, Sangiuliano-LR Vicenza, Trento-Piacenza.
CLASSIFICA: Renate 18, Padova, Lecco e Pordenone 17, Arzignano e Feralpi 16, Sangiuliano 15, Novara, Pergolettese e Pro Vercelli 14, Pro Patria 12, Pro Sesto 11, AlbinoLeffe 10, Juventus N.G. 9, Mantova e Trento 8, Triestina 7, Virtus Verona 5, Piacenza 3.
DECIMA GIORNATA: ARZIGNANO VAL CHIAMPO – LECCO. DOMANI 14,30
Neppure il tempo di godersi il successo sulla Juventus Next Gen che è già vigilia di Arzignano Val Chiampo - Lecco, in programma domani (14,30) al “Dal Molin”. I cinque risultati utili hanno fornito un accumulo di fiducia ai giocatori blucelesti che proveranno a togliersi un'altra soddisfazione sul campo vicentino. Già perché in pochi si sarebbero aspettati un'accelerazione simile all'indomani della gestione Tacchinardi, conclusasi con quattro punti in altrettanti match. Con Luciano Foschi sulla tolda di comando le cose sono cambiate radicalmente. L'esperto tecnico laziale, ex centrocampista bluceleste, ha riacceso lo spirito di sacrificio, ha unito il gruppo e valorizzato giovani di qualità come Girelli, Zuccon e Buso. I risultati sono sotto gli occhi di tutti: nelle ultime cinque gare, tredici punti, nove gol fatti, due subiti e secondo posto in classifica a quota 17, in coabitazione con Padova e Pordenone.
Per domani si annuncia un match dal pronostico incerto, tra due formazioni che godono di buona salute.
“L'Arzignano non ha blasone? Nel calcio il blasone conta poco, contano i fatti, i numeri e la gente che corre, soprattutto in Lega Pro – ha dichiarato mister Luciano Foschi nella conferenza stampa – Non accetto il fatto che vengano a mancare stimoli solo perché affrontiamo l'Arzignano che, peraltro, è la compagine più in forma del momento e merita grande rispetto. Sarebbe da sciocchi pensare che questo impegno possa regalare meno stimoli. Tutte le partite ce le giochiamo per vincere, a prescindere dal nome dell'avversario. Sarà il campo a decidere. Da parte nostra subentrerà un po' di fatica poiché è la terza gara in otto giorni”.
- Nelle ultime partite il Lecco è stato forse sottovalutato dalle squadre avversarie ?
“Speriamo che continuino a sottovalutarci. Per quanto mi riguarda non lo so se è così. Noi abbiamo fatto il nostro, mettendo in pratica quello che sappiamo fare. In ogni partita cerchiamo di migliorare ciò che abbiamo realizzato nel match precedente. Andiamo avanti così, cercando di progredire. Quando arrivano i risultati buoni si lavora bene”.
- Cosa pensa invece il Lecco di se stesso dopo la serie positiva. Si sente forte ?
“ Non ho indirizzato ai giocatori messaggi di questo genere. Secondo me il fattore agonistico resta importante. I miei ragazzi devono continuare a capire che ogni incontro è complicato. Nessuno vince facile e nessuno regala. Raramente si vedono vittorie con divari consistenti e ciò significa che esiste molto equilibrio e gli episodi la fanno da padrone. Il Lecco sta imparando a pensare con umilità, ma anche con consapevolezza.
Non lasciamo mai nulla d'intentato e ci proviamo sempre, indipendentemente dall'avversario”.
- Disponibili e indisponibili per la partita contro i l'Arzignano.
“ Acciacchi vari dovuti alle due gare ravvicinate ci sono. Mancheranno i soliti noti: Lepore, Eusepi, Tordini, Berra”.
- Quindi rientreranno Doudou Mangni e Maldonado.
“Si'. Saranno con noi Doudou e Maldonado tornato ieri in gruppo, A Luis rivolgo gli auguri per la nascita di suo figlio Lionel Santiago. Formazione di domani ? Dovremo trovare alternative, al fine di garantire un po' più di freschezza e lucidità alla squadra. Visti gli acciacchi, ci saranno nuovi interpreti in grado di offrire il loro contributo. Qualcun altro riposerà”.
L'Arzignano Val Chiampo è nato nel 2011 dalla fusione di due società: il Chiampo e la USD Garcia Moreno Arzignano, depositaria di una tradizione calcistica che risale al 1920. L'Arzignano ha quasi sempre militato in D e nelle categorie venete, salvo una parentesi in C negli anni quaranta. Dal 2011 la scalata, che ha visto il club gialloceleste salire dalla Promozione veneta fino alla C, conquistata nel 2019. Retrocesso in D la stagione successiva, l'Arzignano ValChiampo è tornato l'annata scorsa in terza serie grazie alla vittoria nei playoff.
Partita con il traguardo della salvezza, la formazione veneta sta andando oltre le più rosee aspettative e con un ruolino di marcia di tutto rispetto si è installata al quinto posto con 16 punti, uno in meno del Lecco.
Con il Renate capolista è la squadra meno battuta del torneo, avendo subito una sola sconfitta in nove gare (a Pordenone alla settima giornata).
Nei quattro incontri casalinghi ha ottenuto due vittorie (Piacenza, Feralpi) e due pareggi (Triestina, Trento).
L'Arzignano arriva da uno splendido successo a spese dell'Albinoleffe: 3-0 il risultato che ha permesso ai vicentini di violare il campo di Zanica. I gol, tutti nel primo tempo, sono stati realizzati da Piana, Fyda e Tremolada. In terra bergamasca, mister Bianchini ha inizialmente schierato: Saio; Davi, Molnar, Piana, Cariolato; Barba, Casini, Bardo; Tardivo; Fyda, Tremolada. Modulo 4-3-1-2
Il mercato estivo dell'Arzignano si è concentrato molto sugli svincolati. In Veneto sono approdati i difensori Galli, Zanella e Piana, i centrocampisti Grosso, Barba, Tardivo, Bordo, gli attaccanti Parigi e Tremolada, ex Brianza Olginatese e NibionnOggiono. In gialloceleste anche la punta Grandolfo (dal Monopoli), i portieri Volpe (Foggia), Saio (Sampdoria) e Pigozzo (Venezia), il difensore Davi ( Sudtirol), il centrocampista Cester (Vicenza) e l'ex bluceleste Nannini, esterno proveniente dalla Lucchese, attualmente fermo per l'operazione al menisco,
Tredici gol segnati, distribuiti tra Fyda (2), Parigi (2) Grandolfo (2) e altri sei giocatori a quota uno: Antoniazzi, Barba, Cariolato, Molnar, Piana, Tremolada. In più un'autorete di Legati della Feralpi. Sette i gol subiti, tre in casa e quattro in trasferta.
Il match di domani sarà diretto dall'arbitro Luigi Catanoso di Reggio Calabria.
LE ALTRE PARTITE DELLA DECIMA GIORNATA: Juventus Next Gen-Triestina, Mantova-Pergolettese, Padova-Novara, Pordenone-Feralpi Salò, Pro Patria-Virtus Verona, Pro Vercelli-Pro Sesto, Renate-AlbinoLeffe, Sangiuliano-LR Vicenza, Trento-Piacenza.
CLASSIFICA: Renate 18, Padova, Lecco e Pordenone 17, Arzignano e Feralpi 16, Sangiuliano 15, Novara, Pergolettese e Pro Vercelli 14, Pro Patria 12, Pro Sesto 11, AlbinoLeffe 10, Juventus N.G. 9, Mantova e Trento 8, Triestina 7, Virtus Verona 5, Piacenza 3.
