Dall'America alla Muggiasca per vedere la tomba della nonna: la storia dell'88enne Carl Orio

Un viaggio di oltre 6.000 chilometri per venire in Italia - e più precisamente sull'alto Lario - a vedere il luogo dove è sepolta la nonna: è l'"avventura" dell'88enne Carl Orio, partito da Atkinson, nello stato del New Hampshire negli USA, con il nipote Christopher, per conoscere il paesino dove riposa Anna Maria Carissimo, nata a Narro di Casargo nel 1876 e morta a Mornico (Vendrogno) nel 1907, nonché per abbracciare i lontani parenti della Muggiasca.


Cristopher e Carl

Dal matrimonio con Anna Maria il nonno di Carl, Dionigi Arrigoni, ebbe quattro figli: scomparsa la moglie a soli 30 anni, l'uomo si risposò e partì per l'America, dove ebbe un altro erede. In seguito una delle "sue" ragazze si sposò con un italiano, più precisamente bellanese, e da questa unione nacque Carl Orio, che una volta cresciuto, nel 1983, decise di venire in Italia per festeggiare il suo 25° di matrimonio; in quella data, però, non riuscì a trovare nè Vendrogno, che all'epoca era ancora un Comune indipendente, nè la piccola frazione di Mornico, luogo natio del nonno, e così quest'anno, dopo diverse ricerche e contatti con i parenti, ha voluto riprovarci, accompagnato dal nipote Christopher. Missione compiuta.


Soggiornando a Bellano, Carl ha avuto l'occasione di visitare numerosi luoghi turistici della zona, dall'Orrido al Forte di Fuentes a Colico, dalla villa del Balbianello a Bellagio fino a Perledo: sempre a Bellano ha potuto recarsi lì dove la famiglia aveva, oltre 50 anni fa, un'importante autoscuola, la cui insegna è ancora oggi presente sui muri del "paese degli artisti". Durante la sua "vacanza", inoltre, ha potuto incontrare altri parenti della discendenza Orio: Carl, infatti, fu cresciuto dai nonni negli States mentre il padre era tornato in Italia dopo un anno e mezzo.



Domenica scorsa, dopo una settimana sull'alto Lario, l'"americano" ha partecipato alla Messa a Vendrogno seguita dalla presentazione del libro su don Camillo Giordani, che ha visto la vendita di tutte le 200 copie disponibili e avrà per questo una ristampa.



Grande la commozione di Carl quando si è finalmente trovato davanti alla lapide della compianta Anna Maria, posta sulle mura del cimitero di Vendrogno, così come alla fontana in sasso costruita dal nonno Dionigi, tutti segni ben presenti sul territorio e che tramandano il ricordo di queste persone. L'arzillo 88enne ha quindi fatto ritorno in America felice, promettendo ai parenti di far loro visita anche l'estate prossima.


Il viaggio nato dal desiderio di cercare la tomba della nonna si è quindi trasformato ben presto, per lui, in un'occasione di conoscenza di molti parenti italiani, in un senso di appartenenza a questa famiglia della Muggiasca destinato a rimanere impresso nei cuori di chi ha conosciuto Carl e il nipote.
M.A.
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