Olginate: taglio del nastro per il nuovo campo da calcio, dedicato a Gianpaolo Redaelli

Grande emozione ieri pomeriggio per il taglio del nastro del nuovo campo da calcio in sintetico realizzato nel Centro sportivo di via dell'Industria a Olginate, che ad oggi accoglie oltre 400 tra ragazzi e giovanissimi atleti del territorio afferenti all'USD Brianza Olginatese.




I lavori, avviati all'inizio dell'estate dopo l'affidamento a un'azienda del milanese, hanno portato anche al rifacimento dell'impianto di illuminazione e alla messa in sicurezza di recinzioni e spalti, grazie a un maxi investimento del valore di quasi 780.000 euro - reso possibile grazie a un mutuo a tasso zero acceso con il Credito Sportivo - che l'Amministrazione comunale guidata da Marco Passoni conta di poter presto arricchire ulteriormente aprendo un altro cantiere per la riqualificazione della parte più "vecchia" degli spogliatoi che necessita di un significativo restyling: il progetto, pronto da tempo, è già stato approvato da Regione Lombardia che però al momento non ha potuto fornire i 300.000 euro richiesti per coprire il 50% delle spese totali.




"Passo dopo passo completeremo questo bellissimo puzzle: intanto, seppur con un po' di ritardo rispetto alle previsioni, siamo riusciti a festeggiare il raggiungimento di questa prima importante tappa" ha assicurato il sindaco al momento dell'inaugurazione, una breve cerimonia che, come anticipato, ha saputo regalare grandi emozioni.




Il nuovo campo, infatti, è stato dedicato a Gianpaolo Redaelli, indimenticato "presidentissimo" della storica società calcistica bianconera (la cui prima squadra milita attualmente nel campionato di Eccellenza) scomparso nel gennaio 2019 all'età di 80 anni, conosciutissimo in paese anche per il suo impegno nel sociale che nel 1993 gli era valso il "Premio alla Bontà". Legatissimo soprattutto agli atleti più giovani e sempre attento alla loro crescita umana, oltre che sportiva, ha lasciato un segno profondo nella comunità olginatese, che giustamente ha voluto rendergli omaggio nel luogo che per lui era "casa" e che ora, grazie ai lavori voluti dal Comune, si candida a diventare uno degli impianti più belli di tutta la provincia.



Alla cerimonia di inaugurazione, oltre agli amministratori comunali olginatesi e ai famigliari di Gianpaolo Redaelli, ha voluto prendere parte anche Carlo Tavecchio, già presidente della FIGC e attualmente alla guida del Comitato Regionale Lombardia dei Dilettanti.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.