Il Novara affronta un Lecco travolto dalla 'vicenda Eusepi'
LEGA PRO
OTTAVA GIORNATA: NOVARA – LECCO DOMANI ( DOMENICA) ORE 14,30
Non è una vigilia di campionato come tutte la altre. La vicenda Eusepi, squalificato fino al 23 luglio 2023 dalla Corte Nazionale d'Appello Antidoping, ha fatalmente scosso il gruppo bluceleste, chiamato ora a ricompattarsi in vista del difficile match di domani (14,30) contro il Novara allo stadio Silvio Piola.
Le due formazioni arrivano da risultati opposti: gli aquilotti, in fase di rilancio, hanno brillantemente battuto domenica il Sangiuliano mentre la compagine piemontese, tuttora capolista insieme con il Pordenone, ha subito a Zanica la prima sconfitta stagionale dopo sei risultati utili.
A tenere banco, in avvio di conferenza stampa, è comunque la vicenda Eusepi, un autentico fulmine a ciel sereno che ha investito sia il giocatore, sia la squadra, privata di un attaccante di notevole qualità fino al termine del campionato.
“Riguardo a Eusepi c'è un comunicato della società, la quale si è comportata in modo eccellente nei confronti del ragazzo - ha esordito il tecnico bluceleste Luciano Foschi - Ciò mi fa piacere, anche perché il giocatore continuerà a far parte del gruppo. Rinforzi? Per ora non voglio nessuno. Sono sufficienti e validi i ragazzi che ho in rosa e sono convinto che il loro contributo sopperirà alla mancanza di un attaccante forte come Umberto Eusepi”.
- Contraccolpo psicologico nel gruppo?
“La notizia non ha fatto certo piacere, al di là dell'apporto tecnico che ci viene a mancare. Per Eusepi parla la sua carriera. Penso che i suoi compagni, più che subire il contraccolpo, debbano essere stimolati. Chi giocherà in avanti cercherà di non far rimpiangere l'attaccante. Ho un buon parco giocatori per quanto riguarda il settore offensivo”.
- Eusepi resterà a Lecco e continuerà ad allenarsi con la squadra?
“In questo momento è infortunato, tuttavia non posso ancora sapere come si evolverà la situazione. Probabilmente ci sarà un accordo tra la società e il ragazzo. Mi sembra che esistano i presupposti affinchè questo accordo si risolva nel migliore dei modi”.
- Domani parola al campo. Come giudica il Novara?
“E' una squadra forte, gioca con il 4-3-3 e ci metterà in grossa difficoltà. Dispone di attaccanti validi come Galuppini, Gonzalez, Bortolussi”.
- Chi sostituirà Eusepi?
“Giocherà un altro, ne abbiamo tanti. Sceglietene uno voi, magari mi offrite un'idea”
- Il Novara, come il Lecco, ha finora mandato in gol tanti giocatori.
“Questo è il calcio di oggi. In tutte le categorie succede così. In molti riescono ad andare in gol. I bomber veri e propri sono sempre gli stessi, vedi Immobile. Le formazioni che non dispongono di una punta vera, si devono barcamenare. Una volta il calcio era più lineare, con ruoli ben determinati. Adesso un centrocampista può trasformarsi in punta, il difensore proporsi, l'esterno inserirsi”.
- Vista l'assenza Eusepi per tutto il campionato, quando potrebbero esserci novità in attacco?
“In questo momento chi andiamo a prendere? Se vado a ingaggiare un giocatore adesso e poi non è in condizione? Aspetterei il mese di gennaio, magari inserendo un elemento che ha alle spalle una ventina di partite. Faremo i conti in base a quello che avremo realizzato senza il contributo di Eusepi, analizzando le prestazioni dei vari Buso, Doudou, Pinzauti, Scapuzzi, i quali avranno l'opportunità di mettersi in mostra. Come ho già dichiarato, da qui fino a gennaio non voglio nessuno. Quando arriverà il momento vedremo se esistono motivi per colmare i ruoli e non è detto che ciò riguardi solo il reparto attaccanti”.
- Infortunati?
“Non saranno della partita Lepore, Tordini, Berra e Purro”.
- Come procede il recupero di Tordini?
“ Potrebbe rientrare verso fine novembre o più verosimilmente a metà dicembre. Se dovesse farcela prima, tanto di guadagnato”.
- Domani ci sarà un ex temuto come Masini che si incrocerà con Girelli.
“Di ex ce ne saranno tanti (lo stesso Foschi ha allenato il Novara dal 2002 al 2004, ndr). Masini è un buon giocatore ma non possiede le caratteristiche di Girelli. Il novarese è uno che si inserisce in zona gol, mentre il bluceleste ha più gamba. In pratica si inseriscono in modo diverso”.
- Riguardo all'impiego di Ilari e all'utilizzo degli under.
“Ilari ora sta bene. Questa settimana si è allenato con continuità. Sarà una risorsa importante in mezzo al campo. I giovani? Non ho problemi perché gli under che ho sono bravi e mi consentono tante soluzioni in ogni settore del campo, Valuto gli elementi che mi possono dare di più. I miei giovani giocano perché sono validi”.
Il Novara, avversario di domani, è una formazione neopromossa che coltiva il sogno di compiere il doppio salto di categoria.
Il ruolino di marcia dei piemontesi parla di quattro successi due pari e una sconfitta. Tra le mura amiche il bilancio è di due vittorie (con Renate e Vicenza) e altrettanti pareggi (con Triestina e Verona). Complessivamente le reti segnate dai novaresi sono 12, contro le 7 subite. Ben nove giocatori hanno timbrato il cartellino del gol. Miglior marcatore, con tre centri, è l'attaccante classe 1999 Tavernelli, seguito da Galuppini (2) e da sette giocatori a quota uno: Benalouane, Bortolussi, Buric, Carillo, Gonzalez, Masini e Rocca.
Il Novara, che dopo vicissitudini societarie è risalito la stagione scorsa in C, ha condotto in estate una campagna di rafforzamento importante, acquisendo atleti di livello come gli attaccanti Galuppini, ex Renate e Sudtirol, Bortolussi e Tavernelli, i centrocampisti Peli, Calcagni, Ranieri, Rocca (ex Sampdoria), i difensori Benalouane (ex Atalanta e Fiorentina), Ciancio, Carillo (ex Genoa) nonché Pissardo e Masini, la stagione scorsa perni del Lecco.
Come accennato, il Novara è caduto per la prima volta il turno scorso. A interrompere il filotto degli azzurri è stato l'Albinoleffe che sul campo di Zanica si è affermato per 3-1 con gol di Tomaselli, Cocco e Manconi (Bortolussi per il Novara). I piemontesi sono scesi in campo dal 1' con: Pissardo; Ciancio, Benalouane, Carillo, Gonzalves; Masini, Ranieri, Rocca; Galuppini, Gonzalez, Bortolussi.
Qualche giorno prima la squadra di Cevoli era stata eliminata dalla Coppa Italia per mano dell'Alessandria.
Gli ultimi due incontri tra aquilotti e azzurri risalgono al campionato di C 2020/21. L'andata, giocata al Rigamonti-Ceppi, vide i blucelesti vittoriosi con il risultato di 1-0 (gol di Mangni) mentre nel ritorno del 7 marzo 2021, i piemontesi si vendicarono, rifilando alla squadra di D'Agostino un secco 3-0 firmato da Migliorini, Zunno e Panico.
LE ALTRE PARTITE DELL'OTTAVA GIORNATA: Arzignano-Feralpisalò, Juventus Next Gen- Pro Sesto, Sangiuliano-Pergolettese, Triestina-AlbinoLeffe, Padova-Virtus Verona, Pro Patria-Trento, Pro Vercelli-Piacenza, Renate-LR Vicenza, Mantova-Pordenone.
LA CLASSIFICA: Pordenone e Novara 14, Feralpi e Padova 13, Renate, Pro Patria e Sangiuliano 12, LR Vicenza, Lecco e Pergolettese 11, Arzignano 10, Pro Vercelli e Pro Sesto 8, AlbinoLeffe e Triestina 7, Juventus N.G. 6, Mantova e Trento 5, Virtus Verona 4, Piacenza 3.
OTTAVA GIORNATA: NOVARA – LECCO DOMANI ( DOMENICA) ORE 14,30
Non è una vigilia di campionato come tutte la altre. La vicenda Eusepi, squalificato fino al 23 luglio 2023 dalla Corte Nazionale d'Appello Antidoping, ha fatalmente scosso il gruppo bluceleste, chiamato ora a ricompattarsi in vista del difficile match di domani (14,30) contro il Novara allo stadio Silvio Piola.
Le due formazioni arrivano da risultati opposti: gli aquilotti, in fase di rilancio, hanno brillantemente battuto domenica il Sangiuliano mentre la compagine piemontese, tuttora capolista insieme con il Pordenone, ha subito a Zanica la prima sconfitta stagionale dopo sei risultati utili.
A tenere banco, in avvio di conferenza stampa, è comunque la vicenda Eusepi, un autentico fulmine a ciel sereno che ha investito sia il giocatore, sia la squadra, privata di un attaccante di notevole qualità fino al termine del campionato.
“Riguardo a Eusepi c'è un comunicato della società, la quale si è comportata in modo eccellente nei confronti del ragazzo - ha esordito il tecnico bluceleste Luciano Foschi - Ciò mi fa piacere, anche perché il giocatore continuerà a far parte del gruppo. Rinforzi? Per ora non voglio nessuno. Sono sufficienti e validi i ragazzi che ho in rosa e sono convinto che il loro contributo sopperirà alla mancanza di un attaccante forte come Umberto Eusepi”.
- Contraccolpo psicologico nel gruppo?
“La notizia non ha fatto certo piacere, al di là dell'apporto tecnico che ci viene a mancare. Per Eusepi parla la sua carriera. Penso che i suoi compagni, più che subire il contraccolpo, debbano essere stimolati. Chi giocherà in avanti cercherà di non far rimpiangere l'attaccante. Ho un buon parco giocatori per quanto riguarda il settore offensivo”.
- Eusepi resterà a Lecco e continuerà ad allenarsi con la squadra?
“In questo momento è infortunato, tuttavia non posso ancora sapere come si evolverà la situazione. Probabilmente ci sarà un accordo tra la società e il ragazzo. Mi sembra che esistano i presupposti affinchè questo accordo si risolva nel migliore dei modi”.
- Domani parola al campo. Come giudica il Novara?
“E' una squadra forte, gioca con il 4-3-3 e ci metterà in grossa difficoltà. Dispone di attaccanti validi come Galuppini, Gonzalez, Bortolussi”.
- Chi sostituirà Eusepi?
“Giocherà un altro, ne abbiamo tanti. Sceglietene uno voi, magari mi offrite un'idea”
- Il Novara, come il Lecco, ha finora mandato in gol tanti giocatori.
“Questo è il calcio di oggi. In tutte le categorie succede così. In molti riescono ad andare in gol. I bomber veri e propri sono sempre gli stessi, vedi Immobile. Le formazioni che non dispongono di una punta vera, si devono barcamenare. Una volta il calcio era più lineare, con ruoli ben determinati. Adesso un centrocampista può trasformarsi in punta, il difensore proporsi, l'esterno inserirsi”.
- Vista l'assenza Eusepi per tutto il campionato, quando potrebbero esserci novità in attacco?
“In questo momento chi andiamo a prendere? Se vado a ingaggiare un giocatore adesso e poi non è in condizione? Aspetterei il mese di gennaio, magari inserendo un elemento che ha alle spalle una ventina di partite. Faremo i conti in base a quello che avremo realizzato senza il contributo di Eusepi, analizzando le prestazioni dei vari Buso, Doudou, Pinzauti, Scapuzzi, i quali avranno l'opportunità di mettersi in mostra. Come ho già dichiarato, da qui fino a gennaio non voglio nessuno. Quando arriverà il momento vedremo se esistono motivi per colmare i ruoli e non è detto che ciò riguardi solo il reparto attaccanti”.
- Infortunati?
“Non saranno della partita Lepore, Tordini, Berra e Purro”.
- Come procede il recupero di Tordini?
“ Potrebbe rientrare verso fine novembre o più verosimilmente a metà dicembre. Se dovesse farcela prima, tanto di guadagnato”.
- Domani ci sarà un ex temuto come Masini che si incrocerà con Girelli.
“Di ex ce ne saranno tanti (lo stesso Foschi ha allenato il Novara dal 2002 al 2004, ndr). Masini è un buon giocatore ma non possiede le caratteristiche di Girelli. Il novarese è uno che si inserisce in zona gol, mentre il bluceleste ha più gamba. In pratica si inseriscono in modo diverso”.
- Riguardo all'impiego di Ilari e all'utilizzo degli under.
“Ilari ora sta bene. Questa settimana si è allenato con continuità. Sarà una risorsa importante in mezzo al campo. I giovani? Non ho problemi perché gli under che ho sono bravi e mi consentono tante soluzioni in ogni settore del campo, Valuto gli elementi che mi possono dare di più. I miei giovani giocano perché sono validi”.
Il Novara, avversario di domani, è una formazione neopromossa che coltiva il sogno di compiere il doppio salto di categoria.
Il ruolino di marcia dei piemontesi parla di quattro successi due pari e una sconfitta. Tra le mura amiche il bilancio è di due vittorie (con Renate e Vicenza) e altrettanti pareggi (con Triestina e Verona). Complessivamente le reti segnate dai novaresi sono 12, contro le 7 subite. Ben nove giocatori hanno timbrato il cartellino del gol. Miglior marcatore, con tre centri, è l'attaccante classe 1999 Tavernelli, seguito da Galuppini (2) e da sette giocatori a quota uno: Benalouane, Bortolussi, Buric, Carillo, Gonzalez, Masini e Rocca.
Il Novara, che dopo vicissitudini societarie è risalito la stagione scorsa in C, ha condotto in estate una campagna di rafforzamento importante, acquisendo atleti di livello come gli attaccanti Galuppini, ex Renate e Sudtirol, Bortolussi e Tavernelli, i centrocampisti Peli, Calcagni, Ranieri, Rocca (ex Sampdoria), i difensori Benalouane (ex Atalanta e Fiorentina), Ciancio, Carillo (ex Genoa) nonché Pissardo e Masini, la stagione scorsa perni del Lecco.
Come accennato, il Novara è caduto per la prima volta il turno scorso. A interrompere il filotto degli azzurri è stato l'Albinoleffe che sul campo di Zanica si è affermato per 3-1 con gol di Tomaselli, Cocco e Manconi (Bortolussi per il Novara). I piemontesi sono scesi in campo dal 1' con: Pissardo; Ciancio, Benalouane, Carillo, Gonzalves; Masini, Ranieri, Rocca; Galuppini, Gonzalez, Bortolussi.
Qualche giorno prima la squadra di Cevoli era stata eliminata dalla Coppa Italia per mano dell'Alessandria.
Gli ultimi due incontri tra aquilotti e azzurri risalgono al campionato di C 2020/21. L'andata, giocata al Rigamonti-Ceppi, vide i blucelesti vittoriosi con il risultato di 1-0 (gol di Mangni) mentre nel ritorno del 7 marzo 2021, i piemontesi si vendicarono, rifilando alla squadra di D'Agostino un secco 3-0 firmato da Migliorini, Zunno e Panico.
La gara di domani al Piola sarà arbitrata dal veneto Andrea Bordin della sezione AIA di Bassano del Grappa.
CONVOCATI: Melgrati, Celjak, Maldini, Sangalli, Enrici, Pecorini, Giudici, Lakti, Scapuzzi, Battistini, Stanga, Maldonado, Pinzauti, Longo, Ilari, Girelli, Stucchi, Zambataro, Rossi, Doudou Mangni, Galli, Maffi, Zuccon, Buso
LE ALTRE PARTITE DELL'OTTAVA GIORNATA: Arzignano-Feralpisalò, Juventus Next Gen- Pro Sesto, Sangiuliano-Pergolettese, Triestina-AlbinoLeffe, Padova-Virtus Verona, Pro Patria-Trento, Pro Vercelli-Piacenza, Renate-LR Vicenza, Mantova-Pordenone.
LA CLASSIFICA: Pordenone e Novara 14, Feralpi e Padova 13, Renate, Pro Patria e Sangiuliano 12, LR Vicenza, Lecco e Pergolettese 11, Arzignano 10, Pro Vercelli e Pro Sesto 8, AlbinoLeffe e Triestina 7, Juventus N.G. 6, Mantova e Trento 5, Virtus Verona 4, Piacenza 3.
R.F.