Lecco: accusato di rapina, è individuato dopo un furto

All'imputato odierno per il reato di rapina i carabinieri di Lecco erano arrivati a seguito del furto di una bicicletta elettrica dal garage di una palazzina della città. Identificato assieme al complice, lo stesso era stato anche riconosciuto da un camionista, oggi parte civile, come colui che era entrato nella cabina del suo mezzo per depredarla e che, nella fuga, gli aveva chiuso la mano nella portiera, fratturandogliela.
In aula davanti al giudice Gianluca Piantadosi, pubblica accusa Mattia Mascaro, sono comparsi gli operanti intervenuti nel giugno 2019 nell'immediatezza dei fatti quando sul piazzale di una concessionaria d'auto al Bione si era fermato un camionista straniero, in attesa della riapertura del rivenditore. Sceso dalla cabina per una pausa, al ritorno aveva trovato a bordo l'imputato, classe 1980, che dopo avere preso tempo per giustificarsi gli aveva sferrato un calcio al petto e nella fuga aveva richiuso con violenza la porta della motrice, fratturando la mano all'autista.
Subito avviate le indagini avevano portato ad altri due soggetti resisi responsabili del furto di una bicicletta elettrica da un garage. Uno dei due era stato riconosciuto dallo stesso autista come l'autore della rapina e delle lesioni a suo danno.
Ora si tornerà in aula per la conclusione dell'istruttoria e la discussione.