La politica in divisa da polizia
L'ordinanza di metà estate che chiudeva temporaneamente per due mesi il passaggio e la sosta sotto i portici di Via Volta anche per la biblioteca è stata in questi giorni resa permanente.
Il segno, in marca da bollo, di un fallimento.
Aggravato appunto dal luogo interessato dall'ordinanza: il transito pubblico verso un luogo di cultura, anche giovanile.
La repressione e i divieti permanenti come cultura per risolvere i problemi o i disagi è aberrante
Una nuova ordinanza così, addirittura permanente, in primis, oltre che una mancanza di idee è la sostituzione della polizia all'amministrazione.
Ancora una volta Gattinoni, perché è recidivo e di ordinanze repressive facili, affronta uno dei temi della sua campagna elettorale, piena di vuoti slogan: "la Comunità educante", saltando la concretezza e - per le politiche della notte, la derubrica a un mero tema di ordine pubblico
Ordinanze con lo stampino, repressivo, che sia transito o bivacco, che sia Anti-alcol o altro. Zero responsabilizzazione e coinvolgimento dei commercianti, solo divieti e chiusure, zero coordinamento con scuole e famiglie - perché entrare nelle scuole non è andarci coi cani o i kit del piccolo chimico - zero alternative per divertimento e tempo in città...
Solo ordinanze contro.
Solo pattuglie di polizia ovunque e sempre. Che infatti piaccion tanto anche al consigliere Zamperini. Che le vorrebbe anche in bagno insieme all'esercito.
Non c'è più nemmeno la voglia di preferire uno stato liberale a uno stato di polizia. Massima o peggio unica aspirazione il decoro urbano. Preferibilmente in centro.
Valorizzazione degli spazi, politiche dell'ascolto e dei desideri, patti di corresponsabilità, riduzione del danno... No, è più facile la repressione.
Manco funzionasse.
Possiamo pensare insieme a loro un quartiere, una città, un oratorio, un non-luogo dove fare musica, ballare, ri-trovarsi, re-inventarsi, sperimentare, senza spendere 50 euro a sera in fintoesclusivi e fintoaggreganti locali e luoghi demmerda?
Siamo davvero combattuti per dare una generazione tutta per persa o per perderla ancor di più?
Manco la repressione funzionasse come forma educativa. Per giunta, questa Giunta, è per colpire tutti per educarne nessuno.